C'è solo l'A.S.Roma!

Doni: "Voglio chiudere a Roma!"


La rincorsa scudetto all'Inter e l'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Manchester United. La Roma è 'strettà tra il campionato e l'Europa. «Vorrei vincere entrambe le cose- ha detto il portiere giallorosso Doni al sito della Uefa- Ma devo dire che la Champions League è davvero speciale, più importante del campionato. Il torneo per club più importante del mondo». Il primo impegno, però, è quello di campionato: Roma a Cagliari, Inter all'Olimpico contro la Lazio. Nerazzurri avanti 4 punti, con Mancini che dice «sicuramente finiremo in testa alla classifica». La Roma, da parte sua, ci crede. E non poco. «C'è stato un momento in cui i punti di distacco erano undici e l'Inter giocava benissimo. Il discorso sembrava chiuso. Poi l'Inter è uscita dalla Champions League e attualmente attraversa un momento negativo. Abbiamo ridotto le distanze e stiamo giocando molto bene. Credo che la lotta sarà aperta fino all'ultimo. In cosa l'Inter è superiore alla Roma? L'Inter ha ricambi per ogni ruolo- ha spiegato ancora Doni- Può schierare due formazioni titolari di altissimo livello. L'altro giorno Figo era in panchina. E Adriano è andato in prestito in Brasile... Possono permettersi queste cose. Noi no». Alla Roma per spezzare in Italia il dominio nerazzurro «non manca niente in termini di talenti e strutture, ma le serve un gruppo più ampio. Ma ci stiamo arrivando. Lo scorso anno se avevamo un infortunato, in panchina andava un Primavera. Quest'anno non succede». Qualcosa però ancora manca. Non in attacco, però. «Penso per esempio che non ci serva un centravanti. L'allenatore ha scelto di giocare con Totti unica punta e finora ha funzionato benissimo. Siamo così abituati a questo modulo che non sentiamo la mancanza di un centravanti. Se ne avessimo uno, non toccherebbe neanche un pallone... Se potessi scegliere un giocatore per la Roma? Sceglierei Kaká. Sta giocando in modo straordinario e si adatterebbe a qualsiasi squadra del mondo». Infine, il futuro. Ancora giallorosso. «Stiamo discutendo del rinnovo del contratto, non penso sarà un problema. Non mi immagino in un'altra squadra. A Roma sto davvero benissimo. Mi piacerebbe finire la mia carriera qui. Vorrei restare per almeno altri sette anni... Mi sono conquistato il posto in squadra e non voglio lasciarlo. I tifosi poi sono splendidi, la società apprezza i giocatori brasiliani, la città è magnifica, il clima è mite, vivo a due passi dal mare e il cibo è squisito! Non riesco a pensare a un solo difetto».