C'è solo l'A.S.Roma!

Soros, a giorni l'offerta


Oggi o domani, l’interesse degli americani verso l’A.S. Roma potrebbe cominciare a concretizzarsi. L’eliminazione della squadra dalla Champions League, ieri sera a Manchester, potrebbe accelerare le operazioni. George Soros, da tempo ormai, non ha più dubbi: vuole la società di Trigoria e aspetta il segnale giusto da parte della famiglia Sensi. In questi giorni (fino a ieri) l’avvocato Joe Tacopina è stato a Roma: c’è anche lui tra coloro i quali hanno convinto il magnate americano a intraprendere un progetto di prospettive allettanti sotto molti punti di vista, su tutti le grandi potenzialità non ancora sfruttate di valorizzazione del marchio e del nome Roma (decisivo, in questo senso, il lavoro del fondo di investimento newyorkese della Inner Circle Sports).L’offerta è superiore ai 200 milioni di euro, non è stata ancora formalizzata, l’intenzione è sempre quella di chiudere l’affare non oltre il termine di questa stagione calcistica: prima è meglio è, secondo gli americani. Riserve da questo punto di vista non ne hanno. Soros non voleva che uscisse il proprio nome prima della chiusura trattativa, il basso profilo è quello che tutti i protagonisti dell’operazione stanno tenendo e debbono mantenere. In attesa di un incontro che potrebbe già dare quasi tutte le indicazioni, vanno avanti le operazioni di preparazione, quelle fisiologiche, così come gli accertamenti della Consob sull’operatività del titolo, per capire chi sta vendendo e chi sta comprando sul mercato borsistico: lunedì il boom delle azioni a Piazza Affari, +17,56%, ieri - 3,79%. Gli investitori restano in attesa di capire se si concretizzerà l’interesse di Soros verso l’AS Roma, finora mai smentito dalla società. Già oggi se ne potrebbe sapere tanto di più.