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Juan in dubbio per la semifinale di Coppa


Doveva scendere in campo ieri pomeriggio contro l'Udinese. Spalletti lo aveva schierato con i titolari. Poi durante il riscaldamento un contrasto con Mexes e una fitta alla coscia hanno consigliato a Spalletti e allo staff medico giallorosso di non rischiare. E così Juan la vittoria con l'Udinese se l'è vista dalla panchina. Un problema al flessore che non preoccupa più di tanto, anche se l'entità sarà stabilita con esattezza solo oggi, ma che comunque non lascia tranquilli in vista della gara di dopodomani contro il Catania. Juan infatti è reduce dall'infortunio al malleolo della caviglia destra rimediato nel derby contro la Lazio ed è rientrato la scorsa settimana contro il Genoa. In settimana ha accusato un leggero affaticamento muscolare e ieri il nuovo stop. Se non dovesse farcela contro il Catania sarebbe confermata la coppia che ha giocato ieri, cioè quella composta da Mexes e Panucci. Ferrari infatti è ancora fuori a causa dell'intervento in artroscopia cui si è sottoposto la scorsa settimana e sicuramente non ci sarà. Così come non ci sarà Marco Cassetti, alle prese con il problema alla spalla che si è procurato contro il Manchester. In difesa quindi Spalletti ha poca scelta e se non avrà a disposizione Juan confermerà la stessa difesa che ha giocato ieri con Cicinho e Tonetto esterni e Mexes-Panucci centrali.In mezzo al campo poche possibilità di rivedere Alberto Aquilani. Il centrocampista non è stato convocato per Udine a causa di un problema al collo del piede. Durante la settimana si è allenato bene ma se non scomparirà il dolore difficilmente sarà tra i convocati. Pizarro e De Rossi saranno quindi confermati perché sembra improbabile che, nonostante la buona gara disputata ieri, Spalletti si affidi a Brighi. Sulla trequarti possibile avvicendamento tra Perrotta e Giuly. Ieri l'ingresso in campo del francese ha cambiato la partita e mercoledì potrebbe toccare a lui dall'inizio. Sugli esterni Taddei e Vucinic. Il montenegrino ha ormai scavalcato Mancini, sempre di più separato in casa.Davanti, ovviamente, ci sarà Totti. Ieri il capitano ha giocato 75 mettendo in mostra uno stato di forma ottimo, per uno che viene da un lungo infortunio.