C'è solo l'A.S.Roma!

Juan migliora, ma è in dubbio


La Roma che si avvicina alla decisiva gara di campionato con il Catania, ancora non sa se per quella sfida Juan sarà della partita. Nella seduta svolta ieri, dopo aver effettuato il riscaldamento con il resto dei compagni, il brasiliano ha lavorato a parte, iniziando una serie di giri di campo insieme a Paolo Bertelli. Una situazione, questa, che al momento appare in una fase di stallo, visto che l'ultimo allenamento completo realizzato dal brasiliano risale al 26 aprile scorso. Quella attuale, per Juan, non è stata una stagione propriamente fortunata dal punto di vista fisico, anche perché a causa della Coppa America non ha potuto svolgere una preparazione atletica adeguata nel corso dell'estate. E proprio durante l'estate sono cominciati i suoi primi guai, ovvero una lesione ai flessori della coscia destra accusato nel riscaldamento dell'amichevole tra Roma e Juve (datata 11 agosto). Quindi il suo ko più grave, ovvero la lesione di secondo grado al collo del piede destro con infrazione dell'apice peroneale, rimediato nel match di Coppa Italia con il Torino (del 16 gennaio), che lo ha tenuto fuori per circa un mese, il tempo di tornare nella gara interna di Champions con il Real e subire un trauma contusivo alla caviglia destra ad opera di Sergio Ramos. Poi nuovo stop, subito nel derby, sempre nella stessa zona del precedente infortunio, che lo ha visto tornare in campo per pochi minuti nella gara con il Genoa del 4 aprile, ma solamente quindici giorni dopo, ovvero in Roma-Livorno, dal primo minuto (anche perché a mettere i bastoni tra le ruote c'è stato anche un problema nel riscaldamento prima della gara con l'Udinese). Si è arrivati quindi alla stretta attualità ed in particolare al colpo subito sotto al ginocchio, con conseguente infiammazione del tendine, nella gara di campionato con il Torino, che sino ad oggi ha messo Juan ko. Una situazione da valutare nei prossimi giorni e che comunque non mette troppo in allarme il Dottor. Brozzi, intervenuto ai microfoni di Sky per fare un punto sulla situazione degli indisponibili: «Abbiamo da gestire vari infortuni, ma per fortuna solo di origine infiammatoria. Niente di particolare. Ritengo che nel corso dei prossimi giorni dovremmo recuperare quasi tutti. Non c'è, ad oggi, nessuna situazione di allarme. Solo Ferrari sta facendo questo percorso riabilitativo, tutti gli altri sono a posto». Dovrebbe esserci dunque il via libera sia per Perrotta e Mexes, fermatisi contro l'Atalanta, che per Vucinic e Giuly non andati oltre del differenziato nell'allenamento svolto ieri. Per quanto riguarda Ferrari, che dalle parole del medico sociale giallorosso appare un po' più indietro rispetto agli altri, va detto comunque che per quanto si vede dal campo il recupero dall'artoscopia diagnostica al ginocchio sinistro appare a buon punto, considerando che, dal 9 maggio, svolge ormai allenamenti completi con il gruppo. Perciò, una sua eventuale convocazione con il Catania, non potrebbe essere così peregrina.