C'è solo l'A.S.Roma!

Neanche gli interisti vanno in trasferta


Vietata la trasferta dei tifosi dell'Inter domenica a Parma. Lo ha annunciato il sindaco di Parma, Pietro Vignali, uscendo dalla riunione del Comitato dell'ordine pubblico in prefettura. Ma i sostenitori nerazzurri non si fermano davanti a questo divieto, confermando che saranno lo stesso a Parma con «un'invasione assolutamente pacifica» della città. «La Nord, nel caos che regna, tiene a confermare l'unica certezza: gli interisti ci saranno!!!» si legge su un comunicato apparso sul sito della curva Nord nerazzurra. «Sia chiaro - prosegue il comunicato - che domenica, piaccia o no, ci sarà comunque un'invasione nerazzurra che sarà assolutamente pacifica e che la nostra voce, dentro o fuori dallo stadio, dovrà essere un boato!!!». «Non si può pensare - prosegue la curva nord - che 100 km che separano Milano, l'Inter e soprattutto gli interisti dalla possibilità di vincere uno scudetto, possano rappresentare per qualcuno un ostacolo. La volontà diffusa ed accertata dalle centinaia di mail che arrivano al nostro sito oltre che dalle centinaia di telefonata da ogni parte d'Italia, è di accogliere la squadra all'arrivo all'esterno dello stadio e, se proprio non ci sarà l'opportunità di assistere all'incontro, di attenderne l'uscita al termine dell'incontro. Per far questo non c'è decreto o divieto che tenga o possa arginare questo diffuso desiderio». Intanto il prefetto di Catania, Giovanni Finazzo, ha firmato il decreto che impone il divieto di accesso allo Stadio Massimino domenica prossima ai romanisti. Il provvedimento, che è stato già inviato al questore Michele Capomacchia per la sua attuazione, prevede la vendita di biglietti singoli della gara Catania-Roma di domenica prossima esclusivamente ai residenti a Catania e provincia. «Il provvedimento era indispensabile - ha spiegato il prefetto Finazzo - per i gravi problemi di ordine pubblico che ne sarebbero derivati. Certo dispiace che a questo incontro non possano assistere i tifosi di entrambe le squadre, ma la prudenza e la necessità di tutelare le persone che vanno allo stadio per divertirsi e rilassarsi è indiscutibilmente prioritaria. Speriamo che domenica si giochi una bella partita in un ambiente sereno e rilassato».