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Pagelle di Italia-Francia


BUFFON 7,5La parata che compie su Benzema al 29' del secondo tempo meriterebbe una storia a parte: il destro a giro del francese è perfetto, e nel volo Buffon sembra battuto, ma mentre è in volo capisce che così non ci arriva e produce uno scatto di reni sensazionale, che gli allunga la mano di richiamo del centimetro necessario a deviare in corner. Un marziano!ZAMBROTTA 6,5Rispetto a quando giocava in Italia, sembra aver perso un po' di qualità nella giocata affannata, proprio la caratteristica che era il suo forte. Spinge e difende con la stessa intensità, mai rinunciando ad una corsa.PANUCCI 7Suo il primo pericolo per i francesi, con un colpo di testa su angolo di Pirlo respinto sulla riga. Poi praticamente non sbaglia niente, giocando tutto sull'esperienza che ne ha fatto un baluardo insostituibile per questa squadra.CHIELLINI 6,5Riesce ad essere attivo e presente, tranne che in un'occasione, quando lascia un po' di spazio a Henry. GROSSO 6,5Portentoso quando aspetta Govou in una delle poche azioni francesi del primo tempo e poi lo irride facendo scivolare sul fondo il pallone fuori controllo. Contiene un po' le sue discese perché dal suo lato l'Italia è più scoperta.GATTUSO 6,5Si getta con stile scomposto ma corretto su ogni pallone, e riesce sempre ad essere pulitissimo. All''8' del secondo tempo non resiste, e sgambetta deliberatamente Makelele che l'aveva saltato: inevitabile il giallo e la squalifica.(36' st Aquilani s.v.: finalmente ha esordito).DE ROSSI 9,5Fenomenale guardiano del faro, accende il raggio laser e squaglia gli avversari. Ad un certo punto decide di partire solo, ne salta tre e sembra chiuso, ma con un nuovo sussulto rimette il piede avanti e con un colpo di tacco ne salta altri due, finché viene steso. Applausi scroscianti. Quando c'è la punizione da 25 metri e Pirlo è uscito tutti guardano lui: e lui va, calciando forte, ed esultando a vena battente dopo che Henry tocca ingannando Toulalan. E' l'uomo del match, ora lo sanno anche in Europa.PIRLO 7Con le spalle coperte da Danielino si sente libero di inventare: mette più volte Perrotta e soprattutto Toni oltre la linea dei difensori anche nell'occasione del vantaggio, poi realizza per conto suo il rigore con precisione assoluta. Esce ad inizio ripresa, e mancherà anche con la Spagna.(10' st Ambrosini 6,5: puntella la fascia debole).PERROTTA 6,5Deve fare il trequartista e se non fosse per il problema del primo aggancio, riuscirebbe pure a scombinare la difesa da solo. Invece dà il meglio in fase di non possesso, quella che gli riesce meglio, per quell'istinto innato nel coprire sempre la zona che ne ha maggior bisogno.(19' st Camoranesi 6,5: aggiunge un po' di fosforo).TONI 6,5Si danna lottando nella sua maniera un po' sgraziata ma spesso efficace, ballando tra la linea del fuorigioco e gli armadi francesi, arrivando sempre in anticipo, sbagliando troppi gol ma artigliando divinamente l'assist di Pirlo da cui nascerà l'ingenuo fallo di Abidal. Scheggia l'incrocio al 93'.CASSANO 7Gli resta sui piedi la giocata definitiva, quella che lo potrebbe far diventare protagonista assoluto. Non trovandola, s'accontenta di regalare sprazzi di repertorio di finte e controfinte, dando sempre respiro alla manovra e consolidando quella sensazione di superiorità che in passato invece trasfigurava le espressioni dei francesi. Si sacrifica e si fà trovare sempre libero dai compagni, và in aiuto di ogni azzurro in difficoltà.DONADONI 7Stavolta si prenda i meriti per aver indovinato mosse e scelte della partita decisiva, quella in cui bisognava far capire di che pasta era fatta questa squadra: così è fragrante, solida, gustosa, decisamente italiana.