C'è solo l'A.S.Roma!

Brighi in partenza?


«Sampdoria, Bologna, Reggina e Celtic mi hanno chiamato dopo avere ricevuto "segnali positivi" dalla Roma». L'intervista agli scozzesi del Daily Record dell'agente di Matteo Brighi risale al 19 giugno. È datata, ma quantomai attuale. Il procuratore rivela al quotidiano che la società ha messo in vendita il centrocampista. Anzi, Puzzolo si dilunga pure sul tipo di offerta formulata dal Celtic: «Le prospettive economiche sono senza dubbio enticing (allettanti), ma Matteo è ancora giovane e giocare in Scozia significherebbe perdere quella visibilità che invece vorrebbe avere in Italia». In realtà, l'intervista al Daily Record fa scopa con quanto dichiarato in quei giorni dallo stesso Puzzolo al Romanista : «Immagino che la Roma abbia dato il proprio assenso a queste società a trattare direttamente il giocatore. Le faccio un esempio. Se non voglio vendere un'auto, non dico quanto costa ai possibili acquirenti. Non la vendo, e basta. So per certo che Spalletti vuole Matteo». L'agente concluse fissando un ulteriore appuntamento con la stampa: «La prossima settimana vedrò Bruno Conti a Milano, per la scadenza delle comproprietà. Dovremo parlarne».L'agente avrebbe voluto discutere con la società del prolungamento del contratto. A Matteo resta un solo anno di Roma. In questi giorni non c'è stato alcun incontro chiarificatore. Il giocatore sembra sempre più lontano da Roma e dalla Roma. Come ha rivelato Puzzolo, Brighi ha mercato e la società lo cederebbe volentieri. Gli scozzesi avrebbe offerto 5 milioni di euro per il mediano. Soldi che non verrebbero mica messi in banca. Da Trigoria trapela che al suo posto arriverebbe infatti un centrocampista di livello superiore. Si fa il nome di Palombo. Il mediano è ancora in attesa di rinnovare il contratto con la Sampdoria. Si parla di un prolungamento fino al 2013. Undici giorni fa il giocatore fece capire, in un'intervista a Tuttosport , di attendere un adeguamento: «So bene che nella Samp esiste un tetto ingaggi che difficilmente si supera. Ma io non chiederò certo la luna sotto forma di cifre da capogiro. Semmai discuterò di un adeguamento che credo di meritare. L'interesse di altri club? È sempre gratificante. Ma mi sento molto legato ai tifosi blucerchiati, al presidente Riccardo Garrone e al direttore Beppe Marotta, persone eccezionali. Però io ho bisogno di conoscere il mio futuro. Per questo spero che i dirigenti facciano in fretta, mi chiamino e mi... sistemino». Palombo, ma non solo. Se andasse via Brighi, che Spalletti considera il quarto uomo di centrocampo (dopo De Rossi, Pizarro e Aquilani), sarebbe pronta l'alternativa. Perché, e questo è certo, la Roma non cederebbe mai Matteo senza avere una soluzione "tecnica" a portata di mano.