Dopo alcuni giorni di pausa (sacrosanta), oggi il direttore sportivo romanista Pradè ricomincerà il suo lavoro. L’obiettivo principale è riuscire a regalare a Spalletti l’esterno sinistro di cui ha bisogno. I nomi più gettonati sono quelli di David Suazo e di Jeremy Menez. Per quanto riguarda l’honduregno, con l’Inter se ne comincerà a parlare solo dopo la Supercoppa. Le possibilità che Suazo lasci Milano sono altissime, anche perché Mourinho lo ha scaricato pubblicamente. Il problema per i giallorossi è che l’attaccante interista piace praticamente a mezza Europa: Benfica, Porto e Manchester City lo hanno chiesto ai nerazzurri che non avrebbero nessun problema a cederlo. Suazo però vorrebbe rimanere in Italia per problemi famigliari, e in questo caso la destinazione migliore è quella giallorossa. Possibile una comproprietà per circa 6 milioni di euro e un prezzo già fissato per la seconda metà, da riscattare il prossimo anno. Un operazione che ricalca nelle modalità e (più o meno) nelle cifre quella che ha portato in giallorosso Pizarro.L’alternativa ha il nome di Jeremy Menez del Monaco. Il club del Principato, che ha già confermato nei giorni scorsi un interesse da parte dei giallorossi, sarebbe disposto a cedere il giocatore ma il costo, dodici-tredici milioni di euro, ha raffreddato la Roma. Se ne può parlare, ma a cifre inferiori.Ieri intanto è arrivata l’ennesima conferma che il francese Malouda non si muoverà dal Chelsea. Robinho infatti ha rinunciato definitivamente all’idea di trasferirsi nel Chelsea. Il Real ha rifiutato qualunque tipo di negoziazione con il club inglese e il giocatore brasiliano ne ha preso atto. Lo ha annunciato il suo agente sulla stampa britannica. «Non è possibile discutere con il Real di un suo eventuale trasferimento», ha spiegato Wagner Ribeiro, sul Daily Star. «Valuteremo nuovamente la situazione nella prossima estate, sperando che prevalga il buon senso», ha aggiunto l’agente del calciatore.
E oggi Pradè riparte alla caccia dell'esterno
Dopo alcuni giorni di pausa (sacrosanta), oggi il direttore sportivo romanista Pradè ricomincerà il suo lavoro. L’obiettivo principale è riuscire a regalare a Spalletti l’esterno sinistro di cui ha bisogno. I nomi più gettonati sono quelli di David Suazo e di Jeremy Menez. Per quanto riguarda l’honduregno, con l’Inter se ne comincerà a parlare solo dopo la Supercoppa. Le possibilità che Suazo lasci Milano sono altissime, anche perché Mourinho lo ha scaricato pubblicamente. Il problema per i giallorossi è che l’attaccante interista piace praticamente a mezza Europa: Benfica, Porto e Manchester City lo hanno chiesto ai nerazzurri che non avrebbero nessun problema a cederlo. Suazo però vorrebbe rimanere in Italia per problemi famigliari, e in questo caso la destinazione migliore è quella giallorossa. Possibile una comproprietà per circa 6 milioni di euro e un prezzo già fissato per la seconda metà, da riscattare il prossimo anno. Un operazione che ricalca nelle modalità e (più o meno) nelle cifre quella che ha portato in giallorosso Pizarro.L’alternativa ha il nome di Jeremy Menez del Monaco. Il club del Principato, che ha già confermato nei giorni scorsi un interesse da parte dei giallorossi, sarebbe disposto a cedere il giocatore ma il costo, dodici-tredici milioni di euro, ha raffreddato la Roma. Se ne può parlare, ma a cifre inferiori.Ieri intanto è arrivata l’ennesima conferma che il francese Malouda non si muoverà dal Chelsea. Robinho infatti ha rinunciato definitivamente all’idea di trasferirsi nel Chelsea. Il Real ha rifiutato qualunque tipo di negoziazione con il club inglese e il giocatore brasiliano ne ha preso atto. Lo ha annunciato il suo agente sulla stampa britannica. «Non è possibile discutere con il Real di un suo eventuale trasferimento», ha spiegato Wagner Ribeiro, sul Daily Star. «Valuteremo nuovamente la situazione nella prossima estate, sperando che prevalga il buon senso», ha aggiunto l’agente del calciatore.