C'è solo l'A.S.Roma!

Vucinic a secco, Mexes in panca.


Niente prima storica vittoria in partite ufficiali del Montenegro e niente riscatto con la maglia della nazionale francese. Serata con poche soddisfazioni quella di ieri per Mirko Vucinic e Philippe Mexes. Il più deluso sarà proprio Phil che, dopo la disastrosa partita contro l'Austria di sabato scorso, sperava di riprendersi d'autorità la maglia da titolare nella difesa dei bleus. E invece Domenech non ci ha pensato su due volte e lo ha fatto fuori lasciandolo in panchina nella delicata sfida dei transalpini contro la Serbia sotto gli occhi degli esigenti parigini dello Stade de France. Ha preferito spostare al centro Abidal, affiancandolo a Gallas, piuttosto che dare una seconda chance al difensore giallorosso che, d'altronde, si aspettava questa esclusione. «Dopo quello che ho fatto, capirei se il tecnico mi lasciasse fuori» aveva detto all'indomani della partita della discordia. E all'antipatico Domenech non sarà sembrato vero di riceve un assist del genere. Non solo, quell'errore Phil potrebbe portarselo dietro ancora a lungo, almeno in nazionale, perché senza di lui la Francia ha vinto (2-1 il risultato finale). Roba che uno scaramantico come il ct francese non dimentica facilmente.Un po' meglio è andata a Podgorica a Mirko Vucinic che per poco non ha deciso la sfida contro l'Irlanda di Giovanni Trapattoni. E' finita 0-0 ma l'attaccante giallorosso, dopo un primo tempo inconsistente, ha più volte punto nella ripresa. Prima un tentativo su punizione (questa volta però non ha trovato lo specchio), poi una sua tipica azione nei pressi della linea di fondo con conclusione respinta e infine con una deviazione maligna (alla Inzaghi) su tiro da fuori di un compagno e colpo di reni del portiere a mettere in corner. L'ultima vera occasione. Ora Mirko torna a Roma, di corsa. C'è da battere il Palermo.