C'è solo l'A.S.Roma!

In Champions con Daniele


Danielino rientra dopo la squalifica in campionato. Per Juan e Baptista la società non ha gradito la convocazione nella Seleçao nonostante i due siano infortunati.«De Rossi per esempio ci sarà, è già uno e non è poco. Poi vediamo, oggi Baptista ha corso un pò. Tonetto? Ha questo dolore al costato che gli impedisce di correre». E' ottimista a fine partita Luciano Spalletti in vista della gara di Champions di mercoledì col Bordeaux, ma rispetto a ieri pomeriggio i cambiamenti dovrebbero essere ben pochi. Dei sette assenti di ieri, Totti, Cassetti, Tonetto, Juan, Pizarro, Julio Baptista e De Rossi, l'unico sicuro di esserci è Capitan Futuro, assente in campionato per squalifica. Di questi tempi, come dice Spalletti, non è poco ma la situazione rimane di estrema emergenza. La squadra riprenderà ad allenarsi questa mattina al Fulvio Bernardini, e le situazioni cliniche saranno valutate singolarmente. A partire da quella di Francesco Totti, la cui presenza è fortemente in dubbio. La gara di mercoledì, la squadra partirà domani mattina per Bordeaux, rappresenta comunque uno snodo fondamentale di questa stagione, almeno in Europa. «Al Bordeaux ci pensiamo già da un po' - le parole di Spalletti - un mio collaboratore, Aurelio (Andreazzoli), è andato a vedere una partita, un paio ne ho viste anche io, e si cerca di fare tutto il possibile per avere una conoscenza dell'avversario. E' una partita importantissima ma non decisiva». Contro i francesi dovrebbe giocare per dieci undicesimi la squadra che ha superato l'Atalanta con il solo dubbio di chi tra Brighi, Aquilani e Perrotta dovrà fare posto a De Rossi. In condizioni normali toccherebbe a Brighi, ma visto il suo rendimento nelle ultime tre gare, il ballottaggio (soprattutto con Perrotta) può starci.Rischia poi di diventare un caso la convocazione di Doni, Juan e Julio Baptista con la Seleçao per le gare di qualificazione al prossimo campionato del mondo. Il ct verdeoro Dunga, infatti, ha chiamato i tre romanisti non tenendo conto del fatto che Juan e Julio Baptista sono fuori ormai da qualche tempo e che lentamente stanno cercando di recuperare. «Dobbiamo parlare con la federazione brasiliana e non è una cosa semplice» ha detto ieri pomeriggio il direttore sportivo Daniele Pradè. E' vero che mancano ancora una decina di giorni, la gara col Venezuela è prevista per il 12 ottobre e quella con la Colombia si giocherà il 15 a Rio de Janeiro, ma la Roma non ha nessuna intenzione di mettere di nuovo a repentaglio la salute dei suoi giocatori. Juan è tornato dall'ultima trasferta della Seleçao con una lesione di tre millimetri al tendine ed anche Julio Baptista non era proprio al top della forma. Se i giocatori saranno rientrati in campo con la Roma, a Bordeaux o a Siena, allora risponderanno alla convocazione. In caso contrario la società proverà a inviare via fax alla federazione brasiliana tutta la documentazione medica per evitare ai giocatori di fare una doppia trasvolata oceanica solo per rispondere alla "visita fiscale".