C'è solo l'A.S.Roma!

Situazione difficile, ma se ne esce uniti


Spogliatoio a pezzi? Dalla Francia la risposta di Menez: «A Roma la mia nuova vita è bella. Certo non abbiamo iniziato alla grande ma mancano solo i risultati. Grazie a Mexes mi sono sentito a mio agio, poi ci hanno pensato i compagni. Fidatevi»Riise: «Datemi un pò di tempo»La Sud: «Nessuna contestazione, sosteniamo la Roma». Anche i club contrari ad ogni forma di protesta. Trigoria resta deserta, dentro Spalletti, Conti e Pradè a colloquio apprezzano il gesto dei ragazzi della Curva. La squadra li vuole ripagare. I gruppi della Sud apprezzano inoltre le parole di Rosella Sensi sull'attaccamento alla maglia e lanciano un'idea: Christian Panucci e Philippe Mexes in Curva Sud per Roma-Inter. I due difensori non potranno giocare perché squalificati. Spadino, leader degli Ultras Romani: "Sarebbero i benvenuti. Noi, esempio di umiltà".I Roma Club: «Tutti insieme per sostenere la Roma. Noi andremo allo stadio, come sempre» «Unione e coesione. Quando un amico sta male bisogna stare al suo fianco»C'è tutto il mondo romanista che gira attorno alla Roma abbracciandosela. E la squadra, la società, l'allenatore non sono indifferenti. Perché ieri a Trigoria non c'era nessun contestatore, ma c'erano i due dirigenti principali (Rosella a parte) e l'allenatore. Bruno Conti, Daniele Pradè e Luciano Spalletti si sono parlati così come fanno spesso, non più di altre volte, anzi meno rispetto a martedì. L'altro ieri il tecnico è stato al Bernardini e con Conti e Pradè s'è - ovviamente - parlato del momento che si sta vivendo. Tra i tanti discorsi fatti (un punto sugli infortunati, la decisione di come curare Baptista, il silenzio stampa che continua per volere della Sensi che lo ha deciso, strategie prossime venture sul lavoro...) e la rinnovata unità di intenti raccontata anche da Bruno Conti nell'intervista al Romanista, una cosa principalmente è emersa: il grande apprezzamento verso il gesto della Curva Sud. Il D.T. (la bandiera) l'aveva detto: «Dobbiamo imparare dai nostri tifosi». Proprio mentre lo raccontava i suoi tifosi preparavano un'altra "lezione". Di sicuro, vada come vada, la squadra, i dirigenti, l'allenatore, non si scorderanno di questo gesto. Poi che sarà, sarà... Appunto.