Il centrocampista della Roma, autore dei due gol con cui la Nazionale ha superato il Montenegro: "Sono contento della vittoria, spero di aver ripagato il ct" All'8' del primo tempo della partita tra Montenegro e Italia, Alberto Aquilani ha segnato il suo primo gol in nazionale e ha permesso agli azzurri di portarsi in vantaggio per 1-0. Il centrocampista della Roma ha messo dentro un cross basso partito dai piedi dell'ex giallorosso Pepe. Al 19' ancora un romanista in gol: Mirko Vucinic pareggia con un contropiede condotto in solitudine.Al 28' Aquilani ha riportato in vantaggio l'Italia con un gran tiro dall'interno dell'area montenegrina. Queste le parole di Alberto al termine del match: L’emozione della prima doppietta in azzurro…“Non potevo chiedere di più è il sogno di qualsiasi giovane calciatore. È stato il mio primo gol in assoluto in azzurro, poi è arrivato anche il secondo, di meglio non potevo chiedere”. Si è vista un’esultanza rabbiosa in occasione del primo gol. Una risposta alle critiche?“Secondo me ci vuole equilibrio. Dopo una o due partite fatte male subito partono le critiche. Non mi sentivo scarso quando mi venivano dette cose che ritengo pesanti, oggi non mi esalto”. Il tecnico ti aveva chiesto più inserimenti da dietro…“Sono contento della vittoria, già in Bulgaria avevamo fatto un’ottima partita, la vittoria di oggi rende quel pareggio ancora più importante. Il ct mi ha chiesto gli inserimenti e spero di averlo ripagato perché mi ha dato grande fiducia”. Il Montenegro non è stato un avversario facile.“Sì, queste sono squadre pericolose, squadre giovani con giocatori importanti. Siamo stati squadra, abbiamo sofferto un po’ come in tutte le partite internazionali, vanno fatti complimenti alla squadra”. Cosa succederà quando rientrerà Pirlo?“Pirlo è un grande giocatore, queste sono scelte che fa il mister. Io e Montolivo siamo qui a disposizione. Mi fa sorridere pensare che se oggi non avessi fatto gol non so cosa sarebbe successo. Pirlo e Montolivo sono campioni assoluti”. Domenica il big-match contro l’Inter.“Domenica sarà una partita importantissima, sono sicuro che giocheremo per vincere. Credo che il mister sarà contento per i gol di oggi”. Il commissario tecnico Marcello Lippi al termine della gara: “Sono contento, è la seconda partita in 3 giorni, il Montenegro creerà problemi a tutti, ha grande qualità e non aveva in 90 minuti di sabato nelle gambe. I ragazzi hanno fatto 10 giorni di lavoro splendido, sono contento di tutti, giovani e meno giovani, stiamo cercando di ricostruire una squadra, siamo ali inizi, qualcuno può storcere la bocca ma non mi interessa”. Con la vittoria di oggi Lippi ha eguagliato il record di Pozzo di 30 risultati utili consecutivi in nazionale. Il ct non si nasconde: “Non voglio fare il falso modesto, essere abbinato a Pozzo è un onore, 30 risultati sono come un campionato, questi 30 risultati hanno fruttato un mondiale e un tentativo di ricostruire una squadra".
