C'è solo l'A.S.Roma!

Parla Spalletti. Ci sono Totti, Tonetto e Pizarro


La conferenza stampa di Luciano Spalletti, allenatore della Roma, a Trigoria. Il tecnico parla alla vigilia di Roma-Inter, gara per la quale ha convocato, e quindi ritrovato, Totti, Tonetto e Pizarro.Può essere la gara della svolta?Lo speriamo tutti. Soprattutto in un ambiente come il nostro, dare una risposta pratica sul campo vorrebbe dire molto. Ho visto che c'è già molta partecipazione, per noi sarebbe fondamentale.Mourinho ha detto che la Roma è forte e che Spalletti è un grande allenatore, ma lui sa come vincere le partite.E' corretto quello che ha detto, in una partita i risultati possono essere sempre tre. Noi vogliamo fare la stessa cosa, io di campionati non ne ho vinti moltissimi, mi è successo poco, ma è una cosa che mi piace. Noi vogliamo migliorare vincendo, nel calcio contano le vittorie.Totti gioca?Ho bisogno di tempo per pensare. Francesco l'ho visto migliorato, ben intenzionato e questa è la cosa fondamentale e ci darà un aiuto importante.Juan sta bene. Aquilani ha la febbre.Avrò entrambi a disposizione. Alberto l'ho lasciato fermo perché sentiva qualche linea di temperatura addosso. Juan è ok. Cosa ha in più l'Inter della Roma in questo momento?Non ha assolutamente niente. La nostra squadra ha evidenziato certi valori nelle grandi partite, sono convinto che i nostri calciatori sanno quanta fatica hanno fatto per arrivare a questi livelli e sono convinto che ai ragazzi non stanno bene questi risultati. Sono sicuro che abbiamo tutto per vincere la partita.Che Roma si aspetta? Abbiamo qualcosa da migliorare ancora. Nello scorrimento dovremo avere continuità, non ricercare solo l'episodio.Totti andrà valutato, ma quanto serve il rientro del capitano?Come lui ne ho anche altri che sono convinto possano dare un contributo. Lui, che ha qualcosa in più degli altri, potrà darci una mano.Mexes ha capito l'errore che ha commesso?Philippe ha capito subito. E' un ragazzo che ha un carattere particolare, però sa rendersi conto delle complicazioni che crea a lui e alla squadra. Spero abbia capito.Juan e Loria in difesa. Quanto affiatemento c'è?Sono due giocatori che fanno parte della nostra rosa e che noi riteniamo all'altezza. Juan, poi, è il centrale della nazionale brasiliana. E' chiaro che giocare insieme può dare dei vantaggi, ma i due si sono allenati più volte e sanno come comportarsi.Cosa è cambiato nell'Inter con Mourinho?Secondo me è cambiato poco, nel senso che sia Mancini, sia Mourinho, hanno dato alla squadra un comportamento d'assieme. Ho visto la squadra di Mancini con grande personalità, grande carattere vincere le partite. Mourinho sta più attento all'equilibrio di squadra, mentre Mancini preferiva mantenere più estro nelle azioni offensive.Quanto è difficile per Loria affrontare una partita contro Ibra e Adriano?Stamattina ci ho parlato. Lui deve sapere che se è arrivato alla Roma è perché se lo merita. E' il momento di mostrare queste doti, è il momento che lui si aspettava, deve stare tranquillo di fare le cose con semplicità.Totti quanti minuti ha nelle gambe?Francesco è un giocatore di grande qualità, al di là della resistenza fisica. E' un accostamento che in questo calciatore si può fare a meno di analizzare.Le scelte di Roma-Inter possono influire sulla gara di mercoledì contro il Chelsea?Per noi sono tutte delicate le partite. Dobbiamo risalire, siamo indietro in classifica, dobbiamo fare punti. La partita di mercoledì viene dopo l'Inter.Senza polemica, vuole mandare un messaggio a Rizzoli, l'arbitro di Roma-Inter?Noi siamo disposti ad analizzare tutto, ma in questo momento dobbiamo pensare ad altre cose, senza mandare messaggi particolari a nessuno.Questa partita con l'Inter potrebbe restituire sicurezza ai suoi giocatori?Sicuramente sarà un bello spettacolo, so come il pubblico della Roma partecipa a questi eventi. Questo entusiasmo può dare molto ai miei ragazzi anche per il futuro. C'è da mordere bene tutti i particolari, da vincere le prossime due partite.C'è qualche particolare direttiva per il ritiro?Si viene tutti in ritiro quando si gioca in casa.Che gara dovrà fare la Roma?Dovremo fare attenzioni a tutte le fasi di sviluppo della partita. La squadra dovrà essere corta, se qualche volta dovrà allungarsi che non avvenga mai tra reparto difensivo e centrocampo.Avete considerato che con due buone prestazioni potete mettere a posto l'avvio di campionato negativo?E' un'analisi corretta. I nostri calciatori devono sapere che momenti del genere possono esserci e che, da questi momenti, possono uscirne.Quanto tempo occorre ai nuovi per ambientarsi?Riise sta facendo quello che deve fare. Ha sempre giocato, avendo una costituzione fisica particolare, va aiutato. Lasciamolo tranquillo di continuare a fare il calciatore professionista, farà vedere qualcosa di meglio, ma siamo già contenti così. Questo vale per lui, per gli altri e anche per i vecchi.Cosa invidia a Mourinho?Non invidio assolutamente nulla. E' uno sveglio, è uno che ha vinto, ha personalità. Ritiene di non essere un pirla, ma a Roma non ci piace facce cojona'.Le piace l'Inter di Mourinho?Sì, è una squadra tosta, gioca un calcio abbastanza moderno. I calciatori sanno abbinare estro, qualità, forza e quantità.La prestazione di Vucinic contro l'Italia è stata molto buona. Ha mostrato grinta, che raramente abbiamo visto con la Roma.Probabilmente la nazionale stimola di più. E' vero, ha fatto una buona partita, da lui mi aspetto molto.