Quando le stagioni iniziano male, di solito finiscono peggio: stasera ne abbiamo avuto la conferma. Nonostante un'ottima prova, la Roma perde a Stamford Bridge 1-0 punita da un colpo di testa di Terry.Squadra corta e compatta, la Roma meritava il pari ampiamente. Ottime le prove di Totti, Brighi, Mexes e Panucci, ancora insufficente invece De Rossi. Menez entra nel finale ma risulta nullo, e ci fà rimpiangere sempre di più Alessio Cerci. Aquilani si fà male di nuovo.Nel girone vince anche il Bordeaux sui rumeni. Siamo a 3 con i francesi, mentre il Cluji è a 4. Discorso qualificazione sempre apertissimo, ma servono 6 punti con Bordeax e Cluji. Spalletti: "Possiamo farcela"
La Roma ritrova la voglia e il cuore, oltre a un bell'ordine tattico. Ma proprio quando dà l'impressione di uscire indenne da Stamford, si fa sorprendere su azione di corner, e a quel punto riemerge il problema di questo avvio di stagione: quello del gol.Il Chelsea parte senza fretta di colpire, cercando di tenere palla per poi sorprendere gli avversari. Un atteggiamento che però dà la possibilità alla Roma di fare a sua volta il suo gioco: nelle fasi iniziali la manovra giallorossa è fluida e veloce. Col passare dei minuti, però, il Chelsea prende a pressare più stretto, creando qualche affanno alla squadra di Spalletti, che però regge. Tant'è che l'unica vera occasione per gli inglesi arriva a metà tempo solo su calcio piazzato, quando Lampard colpisce la parte alta dell'incrocio alla destra di Doni con palla che poi finisce fuori. Poi è invece la Roma a riguadagnare campo nella fase finale del tempo, muovendosi con crescente autorevolezza e andando anche alla conclusione con Totti, Aquilani e Vucinic.La Roma si ripresenta nella ripresa con lo stesso spirito del primo tempo, mentre il Chelsea si fa via via più aggressivo. A dargli una mano è il forfait di Aquilani, che deve uscire al quarto d'ora per i suoi soliti problemi muscolari, costringendo Spalletti a inserire un Perrotta a sua volta non al meglio. Il Chelsea così avanza il baricentro ma la Roma dà l'impressione di poter reggere, e a tratti riparte grazie anche alle idee di un Totti particolarmente ispirato. Ma al 77° la Roma è punita da un colpo di testa, su calcio d'angolo, di John Terry: il capitano del Chelsea realizza su corner dalla sinistra schiacciando imparabilmente sul secondo palo. La Roma accusa il colpo, Spalletti mette mano ai cambi per inserire forze fresche ma in attacco i giallorossi appaiono spuntati. Così alla fine il cuore e l'ordine in difesa non bastano.Così Spalletti a fine partita alla Rai: "E' un momento particolare - ha detto il tecnico - stasera abbiamo giocato bene, potevano far gol solo su palla da fermo ed è andata così. Purtroppo non ci gira bene. Quando ci sono giocatori come Terry che con la forza e la fisicità fanno loro il pallone, diventa difficile. La situazione del girone? Dobbiamo crederci, siamo in grado di dire la nostra. Se lo spirito è questo, potremo dire la nostra".
