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Infermeria ancora stracolma


Brozzi: «Alberto ha avuto un risentimento muscolare alla coscia». Juan è okJuan con l'Udinese ci sarà, Aquilani invece è in forse. È questa la buona e la cattiva notizia che giunge dopo i vari problemi fisici che hanno coinvolto i giallorossi durante la trasferta inglese. L'allarme legato alla condizione del brasiliano sembra infatti rientrato nonostante la sua assenza, per un risentimento al polpaccio, nella sfida con il Chelsea. Una mancanza che, considerando il problema al tendine che lo aveva fermato il 3 settembre nel ritiro della nazionale verdeoro, aveva creato qualche allarme nello staff romanista. Preoccupazioni, però, che sembrano rientrate. Il brasiliano più che altro è stato tenuto a riposo poichè in campionato mancherà ancora per due gare Philippe Mexes e quindi Juan dovrà far coppia con Panucci, vista anche la prestazione di Loria contro l'Inter che non lascia tranquilli nessuno in casa giallorossa.Diverso è invece il discorso legato ad Aquilani, che nel corso della gara, precisamente al 59', si è improvvisamente fermato toccandosi la coscia. Un risentimento muscolare, allo stesso punto in cui si fece male alla vigilia di Genova, che molto probabilmente costringerà il Principino a dare forfait nella trasferta di Udine. Oggi verrà sottoposto ad ulteriori accertamenti, così come sottolineato dal dottor Brozzi nel dopo gara: «Ha sentito dolore alla coscia, domani (oggi) verrà sottoposto a dei controlli». Così come Pizarro per il quale la gara con il Chelsea doveva essere quella del grande ritorno dopo la lesione al retto femorale. Per lui, nelle settimane successive al ko, solo tanto lavoro e voglia di tornare al più presto in campo per dare il suo contributo. Una speranza che sembrava concretizzarsi con la convocazione ricevuta per la sfida con l'Inter e la conseguente presenza in panchina. Poi l'allenamento di rifinitura allo Stamford Bridge, un contrasto con Aquilani e l'impossibilità di uscire dal campo con le proprie gambe a causa del forte dolore alla caviglia. Un problema che ha fermato nuovamente Pizarro, autore sino ad ora di tre presenze contro Inter (Supercoppa), Napoli e Palermo, che domenica contro l'Udinese molto probabilmente non sarà della partita. Rientrato, invece l'allarme per Simone Perrotta che, in Inghilterra, nonostante una sindrome influenzale e un risentimento al tendine d'Achille è sceso in campo. Lui al Friuli ci sarà.Non partiranno sicuramente, invece, Baptista e Cassetti. Anche ieri, a Trigoria, hanno proseguito il loro programma per recuperare dai rispettivi infortuni. Il brasiliano, alle prese con una rottura fibrillare alla coscia destra, vorrebbe accelerare i tempi per tornare al più presto con il gruppo e dare il suo contributo. In questi casi, però, è meglio procedere con cautela considerando che l'ex Real in questa stagione si è già fermato per una lesione al retto femorale. Un altro infortunio muscolare, anche se diverso rispetto a quello che al momento lo tiene fermo ai box. Per la Bestia, dopo le operazioni svolte al Reffis di San Paolo, ci sarà un'altra porzione di lavoro da fare nella Capitale prima di tornare con il gruppo (ieri palestra e blanda corsetta sul campo). Ancora esercizi anche per Marco Cassetti, che è fermo dall'allenamento del 23 settembre per una lesione di secondo grado ai flessori della coscia destra. Un problema che lo terra fuori anche per la partita, infrasettimanale, contro la Sampdoria. Da tenere sotto osservazione, infine, anche Doni, vittima di una distorsione al ginocchio nella seduta di rifinitura contro il Chelsea.