C'è solo l'A.S.Roma!

Totti c'è


Il Capitano è ok, ieri ha lavorato a parteSpalletti: «Ma le responsabilità restano»
«Tranquilli, gioco». Ha anticipato tutti, come al solito, Francesco Totti. Ieri mattina, quando tutti prima dell'allenamento si interrogavano sulla presenza del capitano contro il Chelsea, lui faceva le sue "rivelazioni" ai tifosi giallorossi che gli chiedevano un autografo fuori dai cancelli di Trigoria. In realtà la presenza di Francesco dal primo minuto non è ancora certa: ieri ha lavorato a parte e questa mattina sosterrà un provino per vedere come risponde il ginocchio infortunato. Di una cosa però si può essere certi: Totti vuole esserci a tutti i costi. E questo basta a Spalletti (e a tutti i tifosi giallorossi) per essere moderatamente ottimista. Ieri in conferenza stampa il tecnico ha ripetuto le sue considerazioni sull'utilizzo o meno del capitano, senza dubbio il giocatore che gli è mancato di più in questo inizio di stagione. «E' una situazione particolare, da valutare. Per noi è molto importante avere a disposizione il capitano, ma dobbiamo riuscire a capire che abbiamo tantissime responsabilità, e l'assenza di Francesco ce ne dà delle altre. Se poi Francesco dovesse farcela le responsabilità restano grandi comunque, non dobbiamo assolutamente alleggerirci». La Roma, comunque, deve essere pronta a vincere anche senza il capitano. E' il pensiero di De Rossi, che però sottolinea come avere in campo il capitano, anche non al massimo, faccia comunque la differenza. «Come figura - le sue parole - come fastidio che dà agli avversari solo a leggerlo nella formazione. Quello che dobbiamo recuperare è la consapevolezza che noi siamo la Roma. È importante che lui recuperi dal suo infortunio al 100%, non giocare una partita e saltarne altre. Nel passato abbiamo visto che le assenze importanti non sono mai state una tragedia. Vincere anche senza di lui ci darebbe la convinzione che siamo sempre quelli dell'anno scorso». Chi invece spera in un forfait del capitano è Felipe Scolari, che non ha paura ad ammetterlo. «Totti è un giocatore fantastico. Quando si perde un giocatore come lui è come perderne più di uno. In fondo se non gioca sarà meglio per noi». Più chiaro di così...Come è stato chiaro anche Marcello Lippi, non solo sul valore di Totti ma anche sulle possibilità di un suo ritorno in Nazionale. «Francesco - le parole del ct a Sky - è un giocatore che ha segnato gli ultimi 10-15 anni della Roma: le assenze non sono tutte uguali. Non penso che tornerà in Nazionale: lui e Nesta sono dei grandi professionisti, degli uomini con la U maiuscola, prima di tutto, prima che dei calciatori. Hanno preso una decisione, che è costata loro tantissimo, ma se l'hanno presa bisogna rispettarla».