C'è solo l'A.S.Roma!

Le parole di Vucinic, Rosella Sensi e De Rossi


VUCINIC - «E' una vittoria importante per me e per la squadra, soprattutto a livello psicologico». Mirko Vucinic è felicissimo per la doppietta sfoderata contro il Chelsea. «Stasera abbiamo capito che siamo una grande squadra e lo dobbiamo dimostrare anche un campionato. In Champions c'è stata una bella reazione contro una squadra come il Chelsea che non perdeva da tanto tempo. Sono molto felice per la mia prestazione. Io poco regolare? Devo allenarmi meglio solo che ci sono tantissime partite in pochi giorni e il corpo ne risente». ROSELLA SENSI - «Voglio ringraziare tutti per la bellissima partita di stasera». Rosella Sensi torna a sorridere dopo due mesi molto difficili. «Ora dobbiamo restare con i piedi per terra. Stasera i nostri tifosi ci sono stati vicini e per questo devono essere applauditi. Quella vista fino alla vigilia del match di stasera non era la vera Roma. Spalletti? Non si tocca, è un pensiero che non mi ha mai sfiorato. Capisco le critiche ma bisogna dare fiducia e rispettare le persone». DE ROSSI - “Dovevamo cambiare alcune cose, e ci siamo riusciti nella partita più delicata. Cos’è scattato? Forse il cambio di modulo, ma sono cose che spettano all’allenatore. Io devo spingere per giocare bene, è questo che può fare la differenza. La Roma deve pensare all’Europa perché l’anno scorso siamo arrivati ai quarti e possiamo riacquistare quella mentalità. Il fatto che la finale si gioca a Roma, è uno stimolo in più. Ci sono squadre più blasonate che possono andare lontano, ma noi nello scontro diretto possiamo dire la nostra. Il discorso che va focalizzato è il collettivo, la mentalità è il modulo. Abbiamo corso tantissimo, abbiamo concretizzato le azioni e ci siamo ricompattati. Io ai ferri corti con Spalletti? Quando si perde c’è chi ci trova gusto ad inventarsi certe cose: io con Spalletti ho sempre avuto un grande rapporto e devo molto a lui”..