C'è solo l'A.S.Roma!

Chiamatelo Lothar Matthaeus Brighi!


Cluj-Roma 1-3Matteo Brighi si è preso il centrocampo della Roma dalla sera del 3-1 al Chelsea e ne è diventato il perno, il leader, l'uomo fondamentale. Stasera in Romania, Matthaeus segna anche una doppietta e diventa l'eroe della serata. Immenso anche il Capitano, autore di un gol capolavoro su punizione. Ora siamo primi nel girone, ma per passare sarà sempre decisiva la sfida del 9 dicembre all'Olimpico con il Bordeaux.La Roma conquista la terza vittoria in questa edizione della Champions, imponendosi 3-1 a Cluj grazie a una doppietta di Brighi, a segno all'11' del primo tempo e al 19' della ripresa, e ad una rete di Totti, che dopo il "cucchiaio" di domenica ritrova oggi il gol in Europa dopo oltre un anno di astinenza, con una punizione capolavoro. La classifica del girone A premia al momento la squadra di Spalletti, ma il verdetto sulla qualificazione è comunque rimandato al prossimo 9 dicembre, quando la Roma incontrerà all'Olimpico il Bordeaux ed il Chelsea riceverà in casa i rumeni, già eliminati anche dalla Coppa Uefa.Il vecchio e il nuovo della Roma si esaltano in un primo tempo di sacrificio e qualità, illusione e fatica. Con Vucinic (febbricitante) in panchina, Baptista affianca Totti davanti e Perrotta fa il rifinitore. Ma la chiave di volta della gara è ancora Brighi, autore di un grande primo tempo oltre che della rete, all'11', che sblocca la partita. La Roma si riscalda così nel gelo (-4) della Transilvani, il Cluj potrebbe pareggiare al 19', ma Trinca manda a lato da pochi passi con un sinistro a girare su invito di Dubarbier.E' allora la Roma a riprendere in mano le redini della gara, e al 23' trova il raddoppio: ci pensa Totti, con una punizione delle sue. Dal "nuovo" Brighi, ai primi gol in Champions, al "vecchio" Totti, al suo dodicesimo gol in Champions: la Roma ha confermato di aver trovato l'amalgama, dopo un cambio di modulo e di gioco la cui gestazione ha evidentemente avuto un suo prezzo negli scorsi mesi. Poi la Roma allenta la guardia, cade nella tentazione di metterci un pizzico di leziosità a scapito della praticità che l'ha contraddistinta finora, e il Cluj ne approfitta. E' il 30', Pereira prova una conclusione dal limite, Doni respinge corto e Koné è pronto al tap in da pochi passi. E' l'1-2. Il tempo per un altro brivido (Koné sbaglia da distanza ravvicinata su un cross rasoterra di Culio) e il primo tempo è finito.Nella ripresa si ripresenta in campo la Roma attenta ed essenziale della prima mezz'ora: brivido firmato Koné a parte (dopo 2'), la gara è aperta ed equilibrata, con i giallorossi che impongono la loro maggior qualità ed il Cluj che fatica ad arrivare sulla trequarti avversaria ma nel contempo è assai attento nel chiudere gli spazi. Del resto alla Roma detenere il controllo attivo della gara può bastare, e altro non sembra chiedere alla partita dopo aver già conquistato il vantaggio nel primo tempo. Il verdetto finale è infatti in ogni caso rimandato alla prossima, ultima e decisiva sfida col Bordeaux del prossimo 9 dicembre. Intanto la Roma trova però il suo gol numero 10 in questa edizione della Champions: ci pensa ancora Brighi, che raccoglie un assist di Taddei, stoppa di sinistro e di destro realizza l'1-3. E dopo il convincente rilancio in campionato, la Roma si conferma anche in Champions.