C'è solo l'A.S.Roma!

Finalmente Menez!


A Verona otteniamo la quarta vittoria consecutiva, quinta con la Champions, grazie a un gran gol nella ripresa del francesino, migliore in campo. La Roma continua a risalire in classifica e con la batosta della Lazio di stasera, siamo a -3 da quelli là al di là dell'Aniene!Nel calcio basta poco per cambiare tutto. Jeremy Menez, sempre più ai margini del campo, si era lamentato in settimana: "Se non gioco è giusto che a gennaio vada via". Dopo Chievo-Roma, risolta proprio da una prodezza del francese, non ci sarà nessun trasferimento per il giocatore. Il colpo di genio dell'ex Monaco, che ora si candida a un ruolo da protagonista, risolve una gara dominata dalla Roma, ma che i giallorossi avevano faticato più del lecito a sbloccare, tra gol sbagliati da due passi, episodi sfavorevoli e i miracoli di Sorrentino. Il Chievo era ben poca cosa e non vincere al Bentegodi sarebbe stato delittuoso.La partita nasconde le difficoltà che potevano essere preventivate per la Roma, che presenta un 4-3-2-1 con Menez, Baptista e Totti che non danno punti di riferimento alla retroguardia di Di Carlo. Il Chievo è una squadra che deve puntare a prenderne il meno possibile, quindi il copione è evidente: Roma in attacco e Chievo a difendersi con almeno otto uomini sotto palla. Tra i giallorossi Menez sfrutta bene la chance che Spalletti gli concede e da sinistra crea le due occasioni più evidenti del primo tempo. Prima salta due uomini, va al tiro e saggia la reattività dell'ottimo Sorrentino, poi regala a Brighi una palla solo da spingere in porta. Ma il centrocampista simbolo della svolta giallorossa riesce a farsi parare il tiro da Sorrentino. Forse era più difficile sbagliare che segnare, ma comunque Sorrentino si è superato.Il tema tattico non cambia a inizio ripresa. Chievo sempre rintanato, ma con ancora meno birra per ripartire. I clivensi riescono ad uscire indenni da 5' terribili, con Sorrentino superstar e Baptista che trova il salvataggio sulla linea di Mantovani a portiere battuto. Ma la resa è solo rinviata. Ed è giusto che l'uomo copertina sia Jeremy Menez, che fa saltare il banco con uno spettacolare destro incrociato al volo dall'area. I veronesi devono aprirsi e piovono altre occasioni per la Roma, mentre i padroni di casa si fanno vedere solo con un colpo di testa di Esposito, nonostante la Roma giochi gli ultimi 9' in 10 per l'espulsione di Brighi. Prosegue così la risalita della Roma, che dopo lo sfortunato pari di Bologna, dal derby ha inanellato quattro vittorie consecutive.