Quarta vittoria nel girone di Champions, 2-0 al Bordeaux grazie alle reti di Brighi e del Capitano, ed il girone è vinto! Per la prima volta la Roma è qualificata agli ottavi da capolista del gruppo A. La squadra di Spalletti dimostra maturità, rischiando pochissimo.Roma capoccia. Contro il Bordeaux si prende tutto: vittoria e primo posto nel girone A di Champions League. Un piazzamento prestigioso ottenuto per la prima volta nella sua storia, e davanti al Chelsea. Potrebbe essere prezioso in prospettiva sorteggio degli ottavi di finale, in programma a Nyon il 19 dicembre, a mezzogiorno. I francesi, che finiscono in coppa Uefa, vengono messi al tappeto dalle reti di Brighi e Totti, che arrivano entrambe nella ripresa. La Roma dimostra maturità: non si fa trascinare da facili entusiasmi e aspetta al varco i francesi, costretti a sbilanciarsi dalle esigenze di classifica. Quando lo fanno li punisce cinicamente. Rischiando pochissimo. Sesta vittoria di fila per la Roma, tra campionato e coppa: una stagione che era iniziata nel peggiore dei modi diventa ora molto stuzzicante, specie in Europa. Il primo tempo è tattico. Bloccato. A ritmo blando. Il Bordeaux fa possesso palla, ma si limita a conclusioni velleitarie dalla distanza. La Roma controlla, attendista. Il pari le va bene, ma non benissimo. Significa qualificazione agli ottavi, ma da seconda. Perchè il Chelsea sta vincendo. Menez ribadisce dopo Verona di essere in buone condizioni atletiche e psicologiche: ha fiducia, punta sempre l'avversario diretto. Il più pericoloso tra i giallorossi è però Baptista, che ci prova prima su punizione (larga), poi con un destro tagliato da fuori area che passa sopra la traversa di Ramè. Eppure nessuno sembra voler fare una mossa azzardata, che potrebbe pagare cara. I francesi rinviano l'assalto, pericolosi solo una volta con Chakakh - peraltro in fuorigico - la Roma non si azzarda a modificare lo status quo. All'intervallo è 0-0. Inevitabile. Il Bordeaux torna in campo più aggressivo. Parte forte. E la Roma trema. Chamakh sfiora il vantaggio: il suo destro finisce appena a lato. Al 10' l'Olimpico esulta. In Inghilterra ha segnato il Cluj pareggiando la rete del Chelsea. La Roma torna prima nel girone A. E prende coraggio. Trovando subito il gol, alla prima verticalizzazione pesante. Rete di Brighi, che segna sottomisura sfruttando il cross dalla destra di Perrotta, che insegue un pallone che sembrava una causa persa. Ancora Brighi. Come in Romania contro il Cluj, quando di palloni il mediano giallorosso ne mise dentro addirittura due. Il Chelsea segna, ma ormai all'Olimpico non frega nulla a nessuno. La Roma fa da sè, è padrona del suo destino, e della partita. I francesi infatti accusano il colpo, la Roma negli spazi larghi, in contropiede, diventa micidiale. Menez, davvero in gran serata, lancia Totti in contropiede, il capitano giallorosso infila con un destro secco il 2-0. 24° gol in Europa del numero 10 della Roma. Che vince e passa da prima della classe!
