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Riecco il Capitano! Corre, gioca e segna!


Il Capitano ha svolto tutta la seduta di ieri ed è anche andato in rete. Niente San Siro, ma a Napoli lo rivedremo in campo.
 Ventinove giorni dopo riecco Francesco Totti. Lui non vuole che si parli di record di recupero, ma ancora una volta il Capitano giallorosso sta stupendo tutti, sta stravolgendo le tabelle ed è praticamente pronto a rientrare. Ieri nuovo capitolo di questa sua corsa contro il tempo: Francesco è tornato ad allenarsi con il gruppo. Niente più corsette solitarie nel freddo di Trigoria, non solo ripetute o scatti nella sabbia. No, da ieri Totti è di nuovo con i compagni, partitella compresa. L'ha giocata e ha ritrovato pure il gusto di andare in gol. Anche quello alla sua maniera, dribblando cinque avversari per poi mettere alle spalle di Julio Sergio. Insomma, Francesco sta bene e la conferma è arrivata dal modo con il quale durante la seduta di ieri ha ripetutamente scagliato in porta il pallone. Delle vere e proprie bordate, le sue, quelle di uno che è a posto fisicamente. Una bella impresa la sua, magari meno epica di quelle che gli avevano consentito nel 2006 di giocare un Mondiale e di vincerlo a soli 4 mesi da un infortunio terrificante, o di rientrare in un batter di ciglia dal crac ai legamenti del ginocchio. Stavolta, in confronto, era una passeggiata. O forse è stato lui a renderla tale. A caldo, dopo quella smorfia di dolore al Massimino di Catania lo scorso 21 dicembre, si temette il peggio. Cominciò a farsi strada l'incubo di non averlo a disposizione per più di due mesi, ben oltre quindi la doppia sfida di Champions contro l'Arsenal. Ma, nel giro di poche settimane, non solo quell'incubo è stato scacciato, ma giorno dopo giorno da Trigoria continuavano ad arrivare notizie positive. Fino a ieri, fino al ritorno in gruppo.Francesco è pronto, o quasi. Meglio andarci cauti, anche solo per scaramanzia, almeno fino a quando non lo rivedremo con la sua fascia da capitano al braccio. Già, quando? Da tempo l'obiettivo fissato è quello del 25 gennaio. Nella partita col Napoli Totti vorrebbe esserci e ad oggi ha tutte le possibilità di giocare. Senza prendere rischi eccessivi però. Meglio aspettare un giorno in più ma essere sicuri di non aver ricadute. Anche perché il match al quale non mancare a nessun costo è quello del 24 febbraio all'Emirates. Ed è per la stessa cautela che quasi certamente a San Siro domani lui non ci sarà. Niente Inter, dunque, e col Napoli solo se si sentirà più che bene. Per ritrovare il ritmo partita, la forma migliore, c'è ancora tempo. Ci sono nell'ordine il Palermo, la Reggina, il Genoa, l'Atalanta e il Siena contro il quale giocheremo a tre giorni dall'Emirates. Lì sì che conterà esserci, e al top.