C'è solo l'A.S.Roma!

Fuori dalla Coppa Italia, ma è stata una rapina!


A San Siro la Roma gioca alla pari con i nerazzurri ma viene penalizzata dallo scandaloso arbitraggio di Orsato e dei suoi assistenti. L'azione del vantaggio nerazzurro di Adriano nasce da un rigore non concesso per fallo su Vucinic (che viene anche ammonito!), il gol decisivo, dopo il pareggio di Taddei, è viziato da un netto fuorigioco di Samuel. Taddei: «Sono 4 anni che va così». Spalletti: «Non meritavamo di perdere». Rosella Sensi: «All'Inter non serve vincere così»Ci hanno scippato la Coppa!La Roma è fuori dalla Coppa Italia e non potrà difendere il suo titolo di (bi)campione in carica né puntare alla "stella d'argento". La squadra di Spalletti ha perso per la terza volta in stagione contro l'Inter, ma questa volta, a differenza delle precedenti dove i nerazzurri tutto sommato avevano meritato la vittoria (anche se in Supercoppa i giallorossi sono stati ad un rigore dal trofeo), il verdetto del campo non è corretto perché è stato condizionato fortemente da una terna arbitrale (Orsato-Maggiani-Pirondini) che ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare, naturalmente in favore dei nerazzurri che hanno beneficiato di un rigore non concesso alla Roma e di un gol viziato da una netta posizione di fuorigioco di Samuel. E in una sfida come Inter-Roma dove la differenza di valori è minima, errori così gravi hanno il loro peso. Di buono da questa gara Spalletti può prendersi la reazione della sua squadra, che per metà del primo tempo e per quasi tutto il secondo ha chiuso i ladroni d'Italia nella loro metà campo. Ancora una volta, nel caso ce ne fosse bisogno, la Roma ha dimostrato di potersela giocare alla pari con tutti in Italia (e anche in Europa visto che l'Inter è una delle candidate alla vittoria finale anche in Champions). E lo ha fatto nonostante le assenze pesantissime che anche ieri si è trovata a fronteggiare. Doni (anche se Artur si è ben comportato), Panucci e soprattutto Francesco Totti, sono giocatori che non si possono regalare a nessuna squadra, figuriamoci all'Inter. Archiviata con onore la Coppa Italia, ora gli obiettivi stagionali rimangono due, il campionato e la Champions League, e domenica ci sarà subito un esame importante al San Paolo contro il Napoli. Un match che è quasi uno spareggio per il quarto posto, obiettivo che i giallorossi non possono e non devono lasciarsi scappare. Per l'occasione dovrebbe rientrare tra i convocati il Capitano. E con lui in campo la musica sarà (e lo sarebbe stata anche ieri sera) diversa per tutti.