C'è solo l'A.S.Roma!

Taddei:


Taddei: «Meglio non dire altro». Rosella Sensi: «All'Inter non serve vincere cos컫Sono rammaricata per gli errori a favore dell'Inter, alla squadra nerazzurra non serve vincere così». Le parole del presidente Rosella Sensi al termine della gara di San Siro non lasciano interpretazioni. È l'arbitraggio del signor Orsato la vera nota negativa di questo quarto di Coppa Italia. Una partita che la Roma ha provato a ribaltare dopo l'iniziale svantaggio, arrivato proprio pochi minuti dopo il rigore negato a Mirko Vucinic. Il montenegrino, per completare la beffa, in quell'occasione è stato anche ammonito. Della serie: "cornuti e mazziati". Con questi presupposti tentare l'impresa del passaggio del turno non era senz'altro semplice. Una qualificazione che in questo caso avrebbe portato ad un'abbordabile semifinale con la Sampdoria e a una decima coppa sempre più vicina. Così non è stato e per i giallorossi non resta che concentrarsi sul campionato e sulla Champions League, con una finale da giocare anche in questo caso a Roma, ma con un peso sicuramente diverso. Magari in Europa non si ripeteranno le scene vissute in Italia, dove ci si è ritrovati a fare i conti con un arbitraggio molto vicino a quello della "vecchia scuola". Fischi mirati verso una sola direzione, ignorando invece quelle situazioni clamorose che andavano a penalizzare il "potente" di turno. Inutile dire che ieri la favorita dall'arbitro è stata l'Inter.Una disparità di giudizio che non ha lasciato indifferente neanche Rodrigo Taddei, autore della rete che ha fatto sperare nella rimonta: «Io preferisco non parlare degli arbitri, anche se io sono qui da quattro anni e queste cose succedono sempre. Abbiamo capito come funziona ormai. È un peccato perché abbiamo giocato bene». Il brasiliano a Milano ha trovato la sua prima rete stagionale, un gol tanto cercato e che potrà essere utile per dare una svolta dopo i tanti problemi, soprattutto fisici, che lo hanno coinvolto: «Questa è la mia prima marcatura, ho avuto molti infortuni e sto cercando la forma migliore». Quindi un pensiero va anche alla formazione nerazzurra, una squadra che non è apparsa imbattibile: «Abbiamo avuto molte occasioni - continua Rodrigo - ma non le abbiamo trasformate. Contro l'Inter non si possono lasciare spazi che ti puniscono. Noi comunque abbiamo fatto una grande partita». Partita che poteva avere una svolta con l'episodio particolare del mancato cambio di Taddei per Vucinc. Il brasiliano racconta: «È uscito Mirko e sono rimasto io che nel frattempo avevo cambiato posizione. Sono stato fortunato, ho calciato e ho segnato. Io sono sempre a disposizione». E a proposito di ritorni a pieno regime, importante sarà quello del Capitano: «È decisivo avere tutti a disposizione, Totti quando c'è gioca come pochi in Italia. Speriamo torni presto». Ora il pensiero va al campionato e alla difficile trasferta di Napoli: «Siamo tristi per essere usciti così, ma c'è la consapevolezza che domenica andiamo a Napoli per fare i tre punti anche se è un campo difficile». Al San Paolo per dimenticare l'amarezza di Coppa. La Roma ripartirà così, con la convinzione di poter far bene anche in un campo "complicato". La speranza è che l'arbitro non ci metta del suo anche questa volta.