C'è solo l'A.S.Roma!

Mercato: Panucci cerca una squadra e la Roma cerca Motta


L'unica certezza è che Panucci andrà via. Le possibilità che Christian resti sono pari a zero, o quasi. La Roma ha detto basta, il giocatore pure. Nonostante il serio infortunio muscolare di Cassetti, entrambi sono intenzionati a divorziare. A Panucci servirà una squadra, alla Roma un'alternativa. Il nome giusto potrebbe essere Marco Motta, difensore centrale dell'Udinese e nazionale Under 21. Nelle prossime ore ogni casella potrebbe andare al suo posto. Oggi è previsto un contatto con la dirigenza giallorossa. Il tempo stringe, bisogna chiudere ogni discorso entro il 2 febbraio, quando terminerà la finestra di mercato. Il primo problema da risolvere è sempre, e ancora, la prossima maglia di Panucci. Il suo manager, Oscar Damiani, ieri è stato a colloquio all'Hilton di Milano con il d.g. del Milan, Ariedo Braida. In giro circolava la voce di uno scambio con Bonera. Al Romanista, l'agente ha smentito che si sia parlato però del Grinta : «Sono cavolate. Con Braida abbiamo discusso di altro. Mercoledì sera, i tifosi rossoneri hanno insultato Panucci. Christian - lo ripeto per l'ennesima volta - ha fatto la sua scelta». Ovvero? «Vuole andare via. Escludo che resti». Si dice che la Roma abbia chiesto a voi di trovare una soluzione: «Sciocchezze. Io penso solo a Panucci». Se però mancasse il tempo per trovarla? «Allora, il giocatore sarà costretto a restare. Ma sottolineo "costretto"». Con quale atteggiamento? «Da professionista, ci mancherebbe altro».In Italia lo vuole il Torino, che nel frattempo avrebbe rifiutato l'offerta della Roma per uno scambio Loria-Natali. Il ragionamento della società giallorossa potrebbe essere stato geniale: vi offriamo Panucci, che tanto si svincola a giugno, ci aggiungiamo Loria, che qua non ha reso come doveva, e voi ci date Natali. Niente da fare. Il d.s granata Foschi non vuole perdere uno dei due centrali titolari nel bel mezzo del campionato. Non solo. Christian ha chiesto al Toro un po' di tempo per rispondere. Il difensore non vorrebbe lasciare la Capitale per un club di terza fascia, che lotta per non retrocedere. E poi preferirebbe non affrontare la Roma da avversario. Il rapporto con i tifosi, al di là di quello che potrà accadere nelle prossime ore, è stato appena scalfito dal rifiuto di andare in panchina al San Paolo. I romanisti amano Panucci e il sentimento è ricambiato. Una ragione in più per battere la pista estera.L'ideale sarebbe restare in Europa, ma ultimamente si sta valutando anche l'ipotesi di un clamoroso trasferimento negli U.S.A. Francia e Spagna, per ora, sono le migliori destinazioni. Si è fatto avanti anche il Monaco. Marco Simone, ex compagno di squadra di Panucci nella stagione trascorsa da Christian al Principato, e attuale consulente di mercato dei biancorossi, a Sky Sport ha ammesso l'interesse dei monegaschi: «Credo che ci siano poche possibilità di vedere Panucci al Monaco, anche se ritengo che potrebbe essere una operazione interessante. Perché Panucci potrebbe essere utile al Monaco, che sta cercando un giocatore d'esperienza in quel ruolo». L'ex punta milanista ritiene possibile persino un ripensamento: «Non mi aspettavo scoppiasse questo caso, perché sapevo che c'era una trattativa in corso per quello che sarebbe stato il futuro da dirigente di Panucci alla Roma. Secondo me, è capitata una incomprensione di comunicazione tra lo staff dirigenziale e tecnico e Panucci. Ero certo, e sono convinto, che Panucci possa terminare a Roma la sua carriera e diventare un dirigente della Roma». Una convinzione sbagliata. In Spagna, Panucci conta parecchi fan. Villareal e Atletico Madrid sono alla finestra. E l'idea americana? Beh, negli States ogni società può tesserare al massimo due giocatori con un ingaggio superiore ai 200mila euro. A quanto pare, Panucci (che guadagna circa 1,9 milioni netti a stagione) avrebbe mercato anche laggiù. E la Roma? Ufficialmente, dice di non voler comprare nessuno. In realtà, si è mossa e sta lavorando per trovare un sostituto. Detto di Natali, che piace parecchio a Spalletti, il candidato numero uno era Leandro Cufrè. Il difensore non se l'è sentita, però, di rompere la trattativa intavolata dal Monaco con l'Hertha Berlino, e che era sul punto di concludersi quando Panucci ha rotto con la Roma. Leo è volato nel pomeriggio di ieri nella capitale tedesca e ha firmato un contratto che lo legherà all'Hertha fino al termine della stagione. Un sondaggio è stato fatto anche con la Fiorentina per Comotto. Risposta negativa. La carta di riserva, per modo di dire, è Marco Motta, centrale di ventuno anni dell'Udinese. Cresciuto nel vivaio dell'Atalanta, è un perno difensivo dell'Under 21 di Casiraghi. Oggi, la Roma contatterà il suo staff. Oggi, la Roma potrebbe decidere di lasciarsi con Panucci. Dopo otto anni di amore.