Le parole di Luciano Spalletti, allenatore della Roma, a Sky, al termine di Roma-Genoa.
De Rossi nelle dichiarazioni post-gara ha speso parole di grande elogio per lei. Cosa vuol rispondere?
Beh, rifacendomi alle parole di Daniele, non tocco per terra quando cammino quando la mia squadra vince in questo modo. A mio avviso, è sbagliato porre questo tipo di domande ai giocatori. Noi, come sempre successo, ci confrontiamo negli spogliatoi su quello che accade. Le parole di Daniele? Se uno le valute nella maniera corretta, sono bellissime. Poi ci sono quelli che le vogliono forzare in un modo, chi le usa in un altro. Questa mattina Panucci era a Trigoria, si è allenato in palestra. Io ero lì.
Le domande dei giornalisti hanno il dovere di disturbare. Se si vengono a creare tutti questi infortuni, si può chiedere di impiegare Panucci. O no?
Cosa si deve dire di un giocatore che convoca una conferenza stampa su un treno e spara su tutto e tutti? E visto che siamo in tema di terzini destri, facciamo i complimenti a Motta. Ha mostrato grande forza, personalità e tranquillità.
E' stata una partita molto tirata. Cosa ha fatto la differenza oggi?
La nostra qualità. Sotto l'aspetto della corsa e dell'intensità il Genoa è una squadra straordinaria. E se si va a vedere lo sviluppo della gara, il 3-0 è anche troppo severo. Anche se, per quello che abbiamo fatto, è anche giusto.