Contro la Cisco serve una vittoria, ma potrebbe anche non bastare.
Dentro o fuori oggi a Viareggio: allo stadio dei Pini, il campo centrale della Coppa Carnevale, che a un certo punto rischiava di ospitare una gara senza significato, andrà in scena un derby importante come non si vedeva da anni. Merito della Cisco, che pur avendo la Berretti e non la Primavera, come tutte le squadre di C, ha reso oltre le più rosee aspettative, arrivando alla terza gara in piena corsa per la qualificazione, quarti a pari merito con la Reggina, con un punto in più rispetto ai giallorossi. Un altro problema per la Roma, che pure ne ha parecchi, in particolare quello di non essere certa della qualificazione neppure se arrivasse una vittoria in goleada. «Ci toccherà "gufare" le altre - spiega con un sorriso Alberto De Rossi - e la cosa non ci fa certo piacere, è sicuramente brutto sapere che la qualificazione non dipende solamente da noi. Qui a Viareggio le gare sono tutte importanti, è già difficile avere margini di recupero dopo una sconfitta come quella di giovedì con la Reggina».
Che ha vanificato buona parte del vantaggio accumulato dai giallorossi con il 4-0 all'Aarhus: erano primi con due punti di vantaggio su Cisco e Reggina, ora sono secondi, e ci resteranno anche vincendo, a meno che i danesi, a quota zero, non riescano miracolosamente a fermare i calabresi, compatti, talentuosi ed esperti. L'unica speranza concreta è il ripescaggio tra le migliori seconde, la Roma, oltre che sperare che non ci siano tre seconde a sette, caso nel quale non ci sarebbe nulla da fare, dovrà cercare di migliorare una differenza reti passata di colpo da +4 a +1. «La sconfitta con la Reggina - prosegue De Rossi - forse è figlia delle scorie di quella di sabato scorso a Palermo, nell'ultima di campionato: speravo fossero andate via con la bella vittoria con l'Aarhus, evidentemente non è successo, qualche strascico è rimasto. I momenti di scoramento ci stanno con ragazzi così giovani: il rigore sbagliato è stata una mazzata, e dopo il gol loro c'è stato quel salvataggio sulla linea sul colpo di testa di Brosco, che poteva cambiare molte cose. Ma nonostante quel calo mentale, io mi tengo ben stretto il mio gruppo, che ha grande qualità».
Unico giocatore in dubbio, il romeno Stoian, che contro la Reggina ha lasciato il campo a venti minuti dalla fine per una distorsione alla caviglia: al suo posto ci potrebbe essere la sorpresa Manganelli, possibile anche il rilancio di Tortolano, che aveva ben figurato sostituendo il romeno contro i calabresi. Calcio d'inizio alle 15, la partita, che doveva andare in diretta su Rai Sport Più, verrà trasmessa in differita, a partire dalle 16.40.ROMA: Frasca, Mladen, Brosco, Malomo, Crescenzi, Massimo, Bertolacci, Tovalieri (Tortolano), Manganelli, D'Alessandro, Scardina. All. De Rossi