C'è solo l'A.S.Roma!

Ci hanno fatto neri. Un'altra perla di Spalletti!


Contro l'Atalanta è un tracollo, prendiamo tre gol in sette minuti ad inizio ripresa. Per fortuna non vince nessuna di quelle che lottano per la Champions, ma così non si va lontano: la prossima trasferta sarà contro i Gunners, per il sogno della Coppa Campioni. Spalletti: «Mi assumo le responsabilità. Il contratto? Dopo il ko lo straccerei. Io alla Juve? No» (peccato! nota del blogger...). Col Siena senza De Rossi e Perrotta.
Sembrava la squadra di inizio stagione, quella che ieri ha perso 3-0 contro l'Atalanta e non quella brillante che nel dal derby in poi ha messo in fila tutte le altre squadre del campionato. Lenta, impacciata, senza idee nei suoi giocatori più importanti, la formazione di Spalletti non è stata mai in partita. E se il primo vero tiro in porta è stato quello di Motta quando il risultato era già sul 3-0, è evidente che più di qualcosa non è andato per il verso giusto. Peccato, perché quella di ieri poteva essere un'altra giornata importante nella rincorsa alla Champions League. I pareggi della Juventus, bloccata in casa dalla Sampdoria, e di Genoa e Fiorentina, che si sono divise la posta dopo un match emozionante finito 3-3 in extremis, erano infatti risultati favorevoli alla Roma. E a voler vedere il bicchiere mezzo pieno, nonostante la sconfitta, i giallorossi hanno comunque limitato i danni rimanendo a meno due dal quarto posto della formazione viola e a meno uno dal Genoa. La lotta per il quarto posto rimane comunque aperta, ma certo non si dovranno più verificare black-out come quelli di ieri. La partita contro l'Atalanta ha ricordato quella con il Catania del 21 dicembre scorso, solo che in quell'occasione una reazione ci fu, seppure tardiva, e alla fine poteva scapparci l'impresa. Ieri la reazione non c'è stata e anzi, il risultato poteva essere ancora più largo in favore della squadra di Delneri. E non possono essere una giustificazione le tante assenze che ha dovuto fronteggiare Spalletti perché gli undici che sono scesi in campo all'inizio dal punto di vista tecnico erano comunque superiori all'Atalanta. Un altro dato che comincia ad essere preoccupante è quello che riguarda le espulsioni: quello di Perrotta di ieri è stato il settimo cartellino rosso rimediato in questa stagione in campionato, il secondo consecutivo dopo quello di Taddei col Genoa. Anche questo è un segnale di quanto la Roma, quando è in difficoltà, tende a perdere la testa. Errore da non ripetere in futuro, se si vuole arrivare lontano.