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Mexes: "Pronti per l'Emirates!"


«Garantisco io. Martedì faremo una grande partita. Vittoria bella e faticosa»Contro il Siena, il 5 ottobre scorso, Philippe Mexes aveva commesso la più grossa stupidaggine della stagione giallorossa, l'espulsione per doppia ammonizione al 21' della ripresa, corredata da «pesante insulto» all'arbitro De Marco, che, sommata a quella (successiva) di Panucci, aveva impedito alla squadra giallorossa di recuperare l'1-0 segnato da Frick nel recupero del primo tempo, facendogli peraltro saltare le tre gare successive, a partire da Roma-Inter 0-4, contro il Siena, ieri, è stato per giudizio unanime il migliore in campo, contribuendo, come e più del match-winner Taddei al successo che ha allontanato il ricordo della pessima figura fatta una settimana fa a Bergamo. E pensare che a un certo punto sembrava sul punto di uscire, per un colpo alla spalla che aveva richiesto l'intervento del medico. «Era soltanto una distorsione - ha commentato il centrale francese a Sky, che lo ha fermato a fine gara, premiando come migliore in campo - niente di che. La cosa più importante erano i tre punti, e non era facile prenderli dopo la sconfitta molto pesante di Bergamo. Abbiamo sofferto, ma siamo riusciti a uscire a testa alta da questa partita». Partita complicata, vista l'ottima organizzazione difensiva del Siena di Giampaolo, e i problemi di formazione della Roma, costretta a far esordire in maglia giallorossa il ventiseienne maliano Souleymane Diamoutene, subentrato a inizio ripresa a Juan, fermato da un problema muscolare che mette a serio rischio la sua presenza anche per la gara di martedì contro l'Arsenal.L'ex difensore del Lecce, preferito all'ex di turno Simone Loria, rimasto in panchina, ha sbagliato un paio di palloni piuttosto facili, un disimpegno difensivo e un intervento di testa, ma Mexes lo ha difeso, parlando bene sia di lui che dell'altro acquisto di gennaio, l'ex Udinese Marco Motta, utilizzato sia da esterno alto, con Cicinho alle sue spalle, che da terzino destro. «I nuovi arrivati sono dei grandi giocatori, altrimenti non starebbero alla Roma, e col Siena hanno dimostrato nuovamente di essere molto bravi. Non è facile giocare la prima partita all'Olimpico, hanno provato che sono molto forti. Per Londra speriamo che Juanito (testuale) stia bene, con il Siena dovevamo fare a meno di De Rossi e Perrotta che erano squalificati, e non è facile giocare senza questi giocatori. Per Londra speriamo di recuperare Menez e tutti gli altri infortunati, dobbiamo pensare a vincere, e daremo di tutto per riuscirci. Non avremo bisogno di una carica particolare, all'Emirates saremo pronti a dare il massimo, vi garantisco che sarà una bella partita. Ci sarà la massima concentrazione possibile da parte nostra per cercare di andare più avanti possibile».