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La Roma sbatte sull'Udinese


Il montenegrino, entrato nella ripresa, raddrizza il risultato contro l'Udinese. In precedenza gol di Felipe. I friulani protestano per un rigore non concesso (mani di Mexes). Pizarro ko salta l'Arsenal, espulso un De Rossi molto nervoso, anche Mexes salta la Samp per squalifica. 
Tra infortunati, squalificati e giocatori fuori condizione la Roma ha una certezza: Mirko Vucinic. Un gol del montenegrino (il 15° stagionale) salva i giallorossi dalla sconfitta contro una buona Udinese. L'1-1 finale serve a poco alle due squadre al termine di una partita che, comunque, farà discutere per i "soliti" episodi arbitrali: ai friulani, infatti, è stato negato un rigore parso evidente per mani di Mexes (già ammonito, peraltro) in area. In ottica Arsenal, infine, Spalletti non sorride. Oltre al gioco farraginoso, c'è da annotare l'infortunio a Pizarro. Luciano Spalletti oggi compie cinquant'anni. Ma l'allenatore della Roma è squalificato e in panchina ci va Domenichini. Che rinuncia all'ultimo a Vucinic, non al meglio. Titolare, dunque, torna Menez, che va largo a destra con Baptista di punta. Non è un grande inizio. L'occasione migliore, tanto grande quanto casuale, capita a Taddei. Felipe sbaglia il rinvio e l'ex senese ha una buona chance: destro di controbalzo da dimenticare. Casualità, comunque. Cresce l'Udinese, meno farraginosa e dal gioco più collaudato. Di sicuro meglio di una Roma con tante assenze. Floro Flores centra l'esterno della rete da buona posizione, ma fa peggio saltando male su cross perfetto di Di Natale. Era a cinque metri da Doni. E' in difficoltà la Roma, che deve pure fare i conti con l'infortunio di Pizarro. Verso la fine del primo tempo il cileno alza le braccia in maniera inequivocabile, ed esce dal campo quasi in lacrime. Si parla di lesione al retto femorale: con molta probabilità non ci sarà contro l'Arsenal. C'è, invece, ma non viene dato, un rigore per l'Udinese. Inler entra in area e Mexes (già ammonito) allontana il pallone con un colpo di mano. Tagliavento sorvola, ma gli ospiti sono increduli. Sono un po' meno increduli quando Felipe, lasciato liberissimo dalla difesa della Roma, incorna l'1-0 su assist preciso di Di Natale. Doni non perfetto nell'occasione in uscita. I padroni di casa sono in difficoltà, il palleggio dei friulani è stordente per le gambe (non attivissime oggi) di De Rossi e Brighi. Dalla panchina arriva la salvezza: fuori un fumoso Menez, dentro Vucinic. Che fa le stesse cose del francese, ma con un esito leggermente diverso. Del tipo: largo a sinistra, converge e tira. Diagonale imprendibile per Handanovic. Nel momento peggiore dei giallorossi, ecco il pari. Lo slancio romanista, tuttavia, dura poco. De Rossi protesta in modo plateale con Tagliavento per un fallo fischiato a Brighi e l'arbitro prima lo ammonisce, poi lo caccia. Decisione che sembrerebbe affossare del tutto la Roma. Invece l'Udinese smette quasi di attaccare. All'apparenza la squadra in inferiorità numerica parrebbe quella di Marino. Montella ha un'occasione d'oro. Felipe liscia un intervento e lascia via libera all'Aeroplanino (entrato al posto di Pizarro nel primo tempo), che però ciabatta addosso ad Handanovic in uscita. E' sempre Vucinic il più attivo, visto anche l'inesistente apporto di Baptista. Non basta la verve del montenegrino a riportare avanti la Roma. L'1-1 diventa realtà.