La Roma supera 2-1 il Bologna grazie a una doppietta su rigore del Capitano, a segno al 12' del primo tempo e al 13' della ripresa. In mezzo il momentaneo pareggio di Marazzina. Pali per Di Vaio e Brighi.
La Roma vince 2-1 sul Bologna, ritrova Totti - che gioca 90' (Montella entra solo per il recupero) e segna pure due gol, entrambi su rigore - ma la concomitante vittoria della Fiorentina le nega la rimonta in classifica. La Roma resta così al sesto posto. Ma torna alla vittoria (le mancava dallo scorso 21 febbraio), proprio nel giorno del ritorno di Totti (fuori dallo scorso 21 febbraio).Torna Totti, e rientrano anche De Rossi e Perrotta. Con Menez che recupera in tempo e Tonetto a sorpresa in campo al posto di Riise. Ma gli effetti speciali della Roma del primo tempo si fermano qui. I giallorossi partono bene, murano il Bologna nell'angolino, passano anche in vantaggio. Poi però l'ispirazione si spegne, il Bologna cresce, la partita si fa più equilibrata e incerta. E infatti gli ospiti trovano pareggio e quasi anche il vantaggio, con Di Vaio che colpisce un palo al minuto 47. Insomma, la Roma infila un primo tempo altalenante, con Panucci baluardo in difesa, ma da dimenticare davanti (al 29' non riesce ad appoggiare in rete un tiro-assist di Brighi da ottima posizione) che diventa il simbolo di un primo tempo giallorosso in chiaroscuro. Scalda i motori Totti su punizione al 6', torna al gol il capitano su rigore al 12'. Per lui è il settimo gol in campionato (l'ultimo l'aveva realizzato contro il Palermo il 28 gennaio), nonché il numero 172 in A. L'azione era stata interrotta due minuti prima da Damato per un fallo di Lavecchia su Tonetto, col bolognese costretto a uscire per infortunio. E proprio l'ingresso di Marazzina ha cambiato il volto della gara: con lui il Bologna si è fatto più intraprendente ed incisivo. Non solo: è ancora l'attaccante a realizzare il gol del pareggio, al 26', deviando di testa un angolo di Volpi. Poi Panucci sbaglia una facile occasione (29'), Castellini salva con Antonioli battuto su una conclusione di Menez (31') e Di Vaio colpisce un palo (47'). Insomma la gara corre sul binario dell'incertezza.A spezzare l'equilibrio ci pensa ancora Totti, dopo un avvio di ripresa vivace e spettacolare. Baptista dal 1' ha preso il posto di Menez, dopo 5' Mudingayi sfiora il gol, con Tonetto che in tuffo devia in corner a Doni battuto, al 7' Antonioli devia con l'aiuto di un palo un destro in corsa di Brighi. Ma al 12' Damato concede ancora un rigore alla Roma, stavolta per un fallo di Castellini su Baptista. Il capitano va sul dischetto e sceglie la soluzione di potenza: al 13' il suo destro si infila sotto la traversa. La Roma si cuce addosso il 2-1, ma il Bologna non demorde, anzi Mihajlovic toglie Bombardini per inserire Adailton. Come dire: il Bologna non ci sta. E infatti si spinge in avanti con continuità e decisione fino al termine del match, ma la Roma si oppone con ordine e a sua volta rilancia. Perché, per dirla alla Spalletti, "il quarto posto conta più della Champions".