L'interminabile telenovela sul futuro della Roma sembra essere arrivata ad un punto di svolta, l'esposizione diretta di Vinicio Fioranelli, ieri protagonista di una giornata in cui si è iniziato a fare chiarezza sui possibili acquirenti della società giallorossa,ha dato vita ad uno dei week-end più "caldi" in prospettiva cessione del club.Davanti alla Consob l'agente Fifa ha ribadito come la cordata di cui è membro e portavoce abbia tutte le carte in regola per rilevare il pacchetto azionario della famiglia Sensi, vale a dire quasi il 67% delle azioni, per poi lanciare un'OPA (Offerta pubblica di acquisto n.d.r) per la scalata alla società. In mezzo a tante indiscrezioni l'unico nome fatto dallo stesso Fioranelli è stato quello dell'imprenditore Volker Flick, membro del ramo austriaco della famiglia Flick, che, nel computo delle "partecipazioni" economiche della cordata stessa, sarebbe quello deputato ad investire il maggior numero di liquidità, in relazione soprattutto all'ammontare del patrimonio familiare. Nelle prossime ore sono attese "contromosse" da parte dei Sensi, a questo punto appare difficile rinunciare ad un dialogo con gli interlocutori svizzero-tedeschi che si sono detti pronti ad investire in un futuro giallorosso fatto di grandi acquisti all'insegna del rinnovamento dell'organico societario e delle strutture tecniche (a cominciare dallo stadio, la cui realizzazione sarà affidata alla Hpp, società specializzata nella costruzione degli impianti in Germania.)
Il futuro dell'A.S. Roma nei prossimi giorni
L'interminabile telenovela sul futuro della Roma sembra essere arrivata ad un punto di svolta, l'esposizione diretta di Vinicio Fioranelli, ieri protagonista di una giornata in cui si è iniziato a fare chiarezza sui possibili acquirenti della società giallorossa,ha dato vita ad uno dei week-end più "caldi" in prospettiva cessione del club.Davanti alla Consob l'agente Fifa ha ribadito come la cordata di cui è membro e portavoce abbia tutte le carte in regola per rilevare il pacchetto azionario della famiglia Sensi, vale a dire quasi il 67% delle azioni, per poi lanciare un'OPA (Offerta pubblica di acquisto n.d.r) per la scalata alla società. In mezzo a tante indiscrezioni l'unico nome fatto dallo stesso Fioranelli è stato quello dell'imprenditore Volker Flick, membro del ramo austriaco della famiglia Flick, che, nel computo delle "partecipazioni" economiche della cordata stessa, sarebbe quello deputato ad investire il maggior numero di liquidità, in relazione soprattutto all'ammontare del patrimonio familiare. Nelle prossime ore sono attese "contromosse" da parte dei Sensi, a questo punto appare difficile rinunciare ad un dialogo con gli interlocutori svizzero-tedeschi che si sono detti pronti ad investire in un futuro giallorosso fatto di grandi acquisti all'insegna del rinnovamento dell'organico societario e delle strutture tecniche (a cominciare dallo stadio, la cui realizzazione sarà affidata alla Hpp, società specializzata nella costruzione degli impianti in Germania.)