C'è solo l'A.S.Roma!

Il nostro mercato è paralizzato


Se Franco Baldini, in attesa di ricevere novità da Vinicio Fioranelli, è in Sudafrica alla Confederations Cup, Daniele Pradè è a Roma a gestire quel che resta delle operazioni di mercato della società giallorossa, bloccata almeno da una settimana anche per le trattative più semplici e in parte scontate.E' il caso di Guberti, l'esterno d'attacco in arrivo a parametro zero dal Bari. Il procuratore del giocatore oggi incontrerà un emissario del Wolfsburg che vorrebbe proporgli l'avventura nella Bundesliga. Il club tedesco, campione di Germania, parteciperà alla Champions, una tentazione forte per Guberti che viene dalla serie B. Guberti, per la verità, ha un impegno con la Roma, ma l'intricata questione societaria ha generato il rinvio dell'annuncio che era previsto a metà della scorsa settimana. Pradè vorrebbe ufficializzarne l'acquisto nelle prossime ore, ma ancora non ha avuto il via libera da Rosella Sensi.La Roma è tranquilla di concludere l'affare (ogni giorno è buono da qui al 30 giugno), ma l'intervento del Wolfsburg non è da sottovalutare. Da decifrare, invece, il discorso legato alle comprorietà. La prima operazione, la più urgente, è diversa dalle altre: la Roma ha tempo sino a giovedì per esercitare l'opzione per acquisre la compartecipazione di Motta. Per la metà del capitano dell'Under 21 dovrà versare 3 milioni e mezzo all'Udinese (pagamento triennale, prima rata da 1 milione e 150 mila). A quanto sembra, e la cosa è sconcertante, l'attuale proprietà non riscatterà Motta!Venerdì invece dovrà discutere altre quattro comproprietà, quelle di Curci con il Siena, Barusso con il Rimini, Magliocchetti con il Cagliari e Palermo con il Treviso. La più importante è quella di Curci. Al momento l'intenzione è di lasciare tutto come è adesso, cioè di rinnovare tutt'e e quattro le comproprietà (forse Palermo potrebbe essere lasciato definitivamente alla società veneta).Il vero interrogativo però è legato alla possibile cessione della Roma: lo slittamento non agevola il lavoro di chi attualmente si sta occupando di queste vicende, da Pradè alla Mazzoleni. Intanto l'agente di Perrotta fa sapere che il centrocampista, in attesa del rinnovo di contratto (scade nel 2010), vorrebbe restare anche l'anno prossimo a Trigoria.