C'è solo l'A.S.Roma!

Totti:"E' stata una vergogna"


Se la palla è troppo alta, non c'è fallo da ultimo uomo. Il teorema è del signor Emidio Morganti da Ascoli, professione arbi­tro. La realtà è questa. E non deriva neppure da un labiale strappato a una telecamera. E' la testimonianza di Francesco Totti (e non è stato il solo) che ieri sera ha realizzato il goal numero 179, tutti con la stes­sa maglia, cioè miglior canno­niere di sempre con una squa­dra, staccato anche un mito come Giampiero Boniperti.Ma il capitano della Roma avrebbe volentieri rimandato l'evento, se non altro perché il signor Mor­ganti glielo ha mandato di traverso, causa quel fallo di Biava su Menez e, siccome il cal­cio è micidiale in certi situazioni, chi è che è andato a realizzare il gol della vittoria genoa­na? L'uomo che non doveva più essere in campo, vero Totti? Il capitano non vorrebbe rispondere, sibila: «E' stata una vergogna», poi rivela: «E' incredibile quello che ci ha det­to l'arbitro. Quando abbiamo chiesto il per­ché non avesse estratto il cartellino rosso per Biava, ci ha spiegato che il pallone era trop­po alto e quindi non era fallo da ultimo uomo. O mi sono perso un pezzo del regolamento, oppure quella era espulsione tutta la vita».