C'è solo l'A.S.Roma!

Tutto facile con il Kosice. Altra goleada come in Belgio.


 Andiamo alla fase a gironi di Europa League stritolando gli slovacchi 7-1, con 5 reti nei primi 18 minuti. Tripletta di Totti, reti di Guberti, Cerci, Menez e Riise. Oltre mezz'ora di gara per Juan e Vucinic, che ha colpito un palo. La Roma ha segnato nelle 4 partite dei preliminari, ben 20 gol.La Roma stravince contro il Kosice e si qualifica per la fase a gironi di Europa League. Domani alle 13 il sorteggio di Montecarlo stabilirà le altre tre squadre del raggruppamento in cui saranno inseriti i giallorossi. Gli slovacchi del Kosice vengono stritolati con 5 gol in 18' e sette centri complessivi. Che scacciano i brutti pensieri dopo le 6 reti subìte tra la gara d'andata e quella di Marassi col Genoa, al debutto in campionato. Stasera la Roma ha dominato, ma il test era onestamente poco attendibile. E però Totti continua a segnare, in attacco la Roma sembra un rebus senza soluzione per gli avversari, e si sono visti in campo i lungodegenti Vucinic e Juan. Bravo pure Alessio Cerci. Annotazioni positive che servono per arrivare a Roma-Juventus di domenica pomeriggio con il morale alto e l'organico al completo. La ciambella non è riuscita però con il buco, perché la difesa giallorossa una disattenzione se l'è concessa pure stasera. Stavolta però del tutto ininfluente.Il vantaggio arriva dopo soli 20 secondi di gioco, grazie al gol di Totti con una girata di destro in area sull'assist dalla destra di Cerci. Dopo 5' è di nuovo festa giallorossa. Raddoppio ancora di Totti, di testa su un angolo calciato da sinistra. Sono addirittura 33 (poi diventeranno 34) i gol nelle coppe europee del numero dieci giallorosso. Al 7' arriva pure il tris, siglato da Guberti con un destro da fuori area, favorito da un erroraccio del portiere avversario. Roma da Mai dire Gol. E così, dopo 8', i cori dei tifosi dell'Olimpico sono già proiettati su Roma-Juve di domenica pomeriggio.Il Kosice va a picco. Menez inventa un assist per Cerci, che sottomisura di sinistro cala il poker di gol giallorosso. Quindi il francese si mette in proprio e va a segno con un sinistro potente, ispirato da un colpo di tacco di Totti. 5-0 in 18'. Roma dilagante, Kosice squadra materasso come non si vedevano da tempo. I tifosi slovacchi al 18' dopo il gol di Menez lasciano il settore ospite, scoraggiati e amareggiati. Ma al danno si aggiunge la beffa: per ragioni di sicurezza devono restare nello stadio fino a fine gara. Una condanna, visto lo spettacolo offerto - si fa per dire - dai propri beniamini, che tengono la linea di difesa alta e vengono infilati come spiedini.Ma la Roma si concede un passaggio a vuoto, e non riesce a tenere inviolata la propria porta. Menez perde palla, facendo arrabbiare Spalletti, e gli slovacchi salvano la faccia grazie ad un destro appena dentro l'area di Novak. Artur si fa colpevolmente sorprendere sul suo palo. All'intervallo è 5-1. Non c'è stata partita. La Roma è di un'altra categoria rispetto ai malcapitati slovacchi.All'11' della ripresa entrano Juan e Vucinic, recuperati dopo i loro acciacchi. Il montenegrino sfiora il centro personale in un paio di circostanze, fermato dal palo e dal portiere Schreng, tanto bravo su di lui quanto sciagurato in un paio di circostanze. Come quando parte in ritardo su un siluro di Riise che vale il 6-1 finale. Roma avanti tutta in Europa League. All'88° poi arriva la tripletta del Capitano, che porta il punteggio sul 7-1. Cross di Guberti dalla linea di fondo per Totti, il capitano stoppa di petto e lascia partire un tiro che termina in rete.