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Lobont e Cicinho pronti per Roma-Fiorentina


Ancora una chance per Artur o Julio Sergio, poi toccherà a Lobont. Il portiere romeno, reduce da un intervento chirurgico al ginocchio destro, è quasi pronto a tornare in campo. Il rientro è previsto per il 20 settembre, quando la Roma ospiterà la Fiorentina nel posticipo domenicale della quarta giornata. In vista della trasferta di Siena, dunque, Ranieri dovrà risolvere il ballottaggio tra Artur e Julio Sergio. Poi si affiderà al romeno almeno fino a metà ottobre, quando tornerà a disposizione anche Doni. «Lobont - fanno sapere i medici giallorossi - è quasi pronto a tornare in campo. Il percorso di riabilitazione dall'intervento di ricostruzione del legamento crociato eseguito ad aprile dal professor Martens (lo stesso che ha operato Doni, ndr) è stato completato con successo. Il calciatore sta ultimando la fase di "riatletizzazione", quella tesa al raggiungimento della forma migliore. Inoltre, sta seguendo un protocollo specifico per il suo ruolo. Siamo molto soddisfatti del lavoro che ha svolto in questi mesi a Trigoria. Ancora due settimane e sarà pronto per giocare».La sosta per l'impegno delle Nazionali offre a Ranieri altri motivi per sorridere. In vista del prossimo impegno, infatti, il tecnico giallorosso potrà contare anche su Brighi, che ha ormai smaltito l'infortunio subito contro il Genoa al debutto in campionato. A completa disposizione torneranno anche Juan e Baptista (risparmiati entrambi sabato dal ct brasiliano, Dunga, nella sfida contro l'Argentina. Neppure Burdisso ha preso parte alla gara). Poco dopo sarà la volta di Cicinho, che sarà pronto per sfida con la Fiorentina. Insomma, a parte Doni, Ranieri avrà a breve tutti gli elementi della rosa a sua disposizione. «Siamo molto soddisfatti - rivela lo staff sanitario giallorosso - di come si stiano evolvendo le cose. Se non ci saranno imprevisti, nelle prossime settimane saremo impegnati solamente con il recupero di Doni, che comunque dovrebbe tornare a disposizione ad ottobre. L'emergenza, insomma, sembra ormai scongiurata».