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Lobont: "Sono qui grazie a Chivu"


La conferenza stampa di presentazione di Bogdan Lobont Sei pronto a giocartela con gli altri portieri?Stiamo lavorando bene e sono pronto a giocare. Che pensi dello spogliatoio e di Ranieri?Io ho visto un po’ di partite e solo il mister può parlare delle cose tecniche. Ci sono grandi campioni nello spogliatoio ho un grande rapporto con loro e sono sicuro che nelle prossime partite faremo cose buone per la Roma. Che impressione ti ha fatto Totti?È un grande campione come lo è stato sempre. Siena-Roma gara importante, sei pronto per giocare?Io sono a disposizione quello che decide è il mister e lo staff medico.Che gara sarà quella contro il Siena?Secondo me sarà una gara difficile, in due partite la Roma non ha preso nessun punto, ma sono sicuro che la Roma andrà li e farà una buona partita. Sei a Roma per fare la riserva o per fare il titolare?Io non sono qui per rubare il posto a nessuno, lavoro con gli altri tre. C’è la concorrenza che fa bene a tutti e mi fa migliorare ogni giorno. Le tue esperienze passate?A Firenze sono stato molto bene pensavo di essere nel calcio più bello del mondo, poi sono andato via e adesso sono tornato e sto bene. Quanto manca per il tuo recupero?Ho ancora da lavorare. Quando ti ha cercato la Roma?Ho saputo tutto il 31 di Agosto. Sono venuto qui prima, il 18 maggio. Ho parlato con il mio amico Chivu e mi ha consigliato di andare da Silio Musa che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto. Che impatto ha avuto Ranieri con voi?Tutti chiedono lo stesso: date il massimo e guadagnate il massimo. Hai parlato con Chivu dopo l’ingaggio con la Roma?Ci sentiamo quasi ogni giorno per telefono, penso che i tifosi della Roma sono i migliori tifosi che esistano. Che differenza c’è tra Roma e Firenze?Non mi piace paragonare le cose. Li sono stato bene, ho fatto un capitolo della mia vita calcistica e adesso sono qui per un altro capitolo.Perché la maglia numero 1?Non centra nulla la maglia, è la persona che gioca non la maglia a fare la differenza.Sei a Roma ed è un momento importante nella tua carriera, un pensiero per i tifosi di Bucarest?I tifosi della Dinamo sono stati dei grandi, e li ringrazio per quello che mi hanno dato. Nella tua carriera ti sei mai ispirato a qualcuno?Mi piace Smichael, ma Buffon è un campione. La tua nazionale non sta andando alla grande...Sappiamo che non riusciremo ad andare ai mondiali, il nuovo ct ha cambiato molto e puntiamo a partecipare agli europei. Oggi la Romania incontrerà l’Austria e poi la Serbia…Il nuovo ct ha cambiato parecchi giocatori e speriamo che per la prossime qualificazioni ce la facciamo di nuovo come la scorsa volta I cambiamenti in Nazionale non sono stati positivi?Ogni allenatore ha il suo pensiero e il modo suo di vedere i giocatori. Potresti tornare titolare nella gara contro la Fiorentina…Questo è destino, la partita è lontana vediamo Dove può arrivare la Roma?La Roma ha cercato sempre di arrivare il più alto possibile e lo ha dimostrato quasi sempre. L’anno scorso è stato solo un piccolo incidente quello di non arrivare in Champions. Ti ricordi che quando difendevi i pali della Fiorentina una domenica hai fatto la miglior partita della tua carriera...Si mi ricordo ma adesso sono a Roma e cercherò di fare meglio. Le tue caratteristiche?Faccio parlare l’allenatore e l’allenatore dei portieri. Io voglio migliorare ogni giorno.