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Buona la prima di Ranieri! Siena battuto 2-1


Giallorossi poco convincenti nel debutto del nuovo tecnico, ma Mexes e Riise nel finale ribaltano il gol del vantaggio toscano di Maccarone.La fortuna sorride a Claudio Ranieri che debutta sulla panchina giallorossa e s'impone 2-1 sul campo del Siena: è stata comunque una prova sofferta per la Roma, che aggancia i toscani a quota 3 in undicesima posizione dopo avere a lungo subito la formazione di Giampaolo.Per la gara che ne saluta l'esordio sulla panchina della Roma, Claudio Ranieri sceglie di mandare in campo una formazione improntata alla prudenza: grande spiegamento di forze a centrocampo e fronte d'attacco composto dal solo Totti. Dopo un inizio piuttosto contratto da entrambe le parti, l'unico spunto degno di nota è un passaggio filtrante di Totti per l'inserimento di Perrotta sul quale è pronta l'uscita di Curci, la Roma perde per infortunio Brighi, sostituito dal rientrante Julio Baptista con l'arretramento di Pizarro sulla linea mediana. Per vedere un tiro in porta del Siena bisogna aspettare il 26', ma alla prima occasione i toscani si portano in vantaggio: cambio di gioco di Calaiò per Maccarone che trova la Roma scoperta lunga l'out di destra va via in dribbling a Mexes per poi fulminare Julio Sergio con un sinistro all'incrocio. La risposta dei giallorossi è in un velleitario tiro di Pizarro dalla lunga distanza che Curci guarda sfilare a lato. Il Siena è abile nel tenere vicini i reparti e far salire la difesa, così che gli sporadici spunti offensivi della Roma vengono vanificati dal fUorigioco, mentre è ancora un cross dalla destra, stavolta di Fini, a dare i brividi a Julio Sergio al termine di un'azione pericolosamente simile a quella del vantaggio toscano. L'unica conclusione dalle parti di Curci arriva al 38' con un calcio di punizione deviato di Baptista che spiazza il numero uno bianconero, ma termina abbondamente a lato.La ripresa si apre con il Siena che sfiora il raddoppio con un colpo di testa di Calaiò che anticipa Juan ma finisce poco sopra la traversa. L'andamento soporifero dei primi 45 minuti non sembra subire variazioni, la Roma si trascina sul campo priva di idee e personalità a fronte di un Siena che una volta raggiunto il vantaggio non ha alcun interesse ad alzare i ritmi. I guai per la difesa romanista arrivano sempre dalla fascia destra, dove l'asse Cassetti-Perrotta non riesce ad arginare le avanzate di Maccarone, vicino alla doppietta al 12' ma vede il suo sinistro attraversare tutto lo specchio della porta (sguarnita, peraltro) senza che nessun compagno interverga. Ci si aspetta l'ingresso di Vucinic, ma Ranieri è costretto a togliere Juan che chiede il cambio, inserendo Riise che va a dare il cambio a Burdisso sulla fascia sinistra.Per vedere in campo il montenegrino bisogna attendere il 25'. Quando entra Mirko, però, per la Roma suona la sveglia: bella apertura di Pizarro per il capitano che di prima serve Mexes, destro al volo del francese e Curci battuto. Al 33' l'arbitro commina la seconda ammonizione a Codrea che costa il rosso al romeno; la Roma stenta nonostante la superiorità numerica, finché al 44' un sinistro violentissimo scagliato da Riise su calcio di punizione non piega le mani a Curci e ribalta un risultato che sembrava compromesso per noi.