C'è solo l'A.S.Roma!

Di nuovo una Roma orribile. A Catania, di buono c'è solo il punto.


 Nel giorno del suo trentatreesimo compleanno, Francesco Totti resta in posizione defilata, quasi spettatore degli affanni della sua Roma al cospetto di un Catania più tonico e spigliato. Il capitano giallorosso esce dall'anonimato solo nel recupero per calciare al volo il pallone dell'1-1 che De Rossi corregge in rete salvando in extremis i compagni e beffando gli etnei, che ormai assaporavano il gusto della prima vittoria in campionato.Roma in campo con due novità rispetto a Palermo: non ci sono Juan e Taddei, al loro posto Mexes e Brighi. Prima fase di studio della partita, con il Catania che cerca di imporre il fattore casalingo. Al 6’ la prima azione dei rossazzurri, con un cross dalla destra per Morimoto, anticipato da una diagonale di Cassetti. Un minuto dopo ancora il giapponese del Catania, servito da Ricchiuti, riesce ad eludere la difesa romanista e si presenta solo davanti a Julio Sergio, che riesce a respingere la conclusione a botta sicura. Insiste il Catania, Potenza lancia lungo per Ricchiuti che va via sfruttando un’incertezza della difesa giallorossa ma viene anticipato in uscita da Julio Sergio. Roma chiusa e senza idee, molto meglio il Catania. Al 18’ primo cambio per la Roma: esce per un problema all’inguine Mexes, al suo posto dentro Juan. A 19’ la prima conclusione romanista della gara, ci pensa Riise con una punizione dai 35 metri parata da Andujar. Al 22’ il vantaggio del Catania, nato da un calcio d’angolo conquistato grazie a un sinistro pericoloso di Capuano respinto da Julio Sergio. Batti e ribatti in area, la palla finisce a Potenza che la rimette in mezzo, Julio Sergio la smanaccia sul palo ma sulla ribattuta piomba Morimoto che insacca per il vantaggio rossazzurro. Al 28’ secondo cambio per Ranieri, ancora per un infortunio: esce Cassetti, al suo posto dentro Motta. Al 32’ è proprio il neo entrato che con un cross dalla destra serve Perrotta in area, il colpo di testa del numero venti giallorosso è ribattuto da un difensore e dal portiere Andujar. Al 35’ schema su punizione: Pizarro serve De Rossi, destro alto di poco. Tre minuti dopo Vucinic in area di rigore scarica sulla sinistra per Perrotta, cross per De Rossi che di testa manda alto di poco. Roma che sembra reagire ed alzare il baricentro. Al 41’ Vucinic prende il tempo a Capuano e serve in profondità Juan, anticipato in uscita da Andujar. Sul finale, pericolo ancora per la Roma: conclusione di Capuano respinta ancora da Julio Sergio.    La ripresa si apre con una botta di Riise dalla lunga distanza bloccato senza problemi da Andujar. Al 48’ Mascara approfitta dell’ennesima distrazione di Motta e si presenta solo davanti a Julio Sergio, ma il portiere brasiliano riesce a salvare la porta. Due minuti dopo, sempre Mascara solo davanti a Julio Sergio e ancora il brasiliano salva la Roma, che Al 51’ reagisce: fuga di Vucinic sulla sinistra, il montenegrino viene anticipato in calcio d’angolo. Roma che appare lenta nelle ripartenze e viene graziata da Saccani, che ferma Morimoto in fuorigioco solo davanti al portiere. Al 56’ ultimo cambio per la Roma: dentro Cerci, fuori Brighi. Il Catania risponde con Llama al posto di Izco. Ancora Vucinic insiste nell’azione personale sulla sinistra ma viene anticipato da un grande intervento di Spolli. Al 61’ ,ci prova Pizarro con una conclusione da fuori di poco alta. Al 63’ pericolo per la Roma, con Mascara che tutto solo in area giallorossa svirgola il pallone. Al 69’ un cross di Llama viene salvato da Burdisso. La Roma combina poco e al 78’ Vucinic ci prova con un sinistro che termina distante dalla porta di Andujar. Al 79’ ancora una punizione non sfruttata dalla Roma, con Pizarro che non riesce a servire in area i saltatori giallorossi. All’85’ il Catania spinge sulla corsia di destra della Roma, in evidente difficoltà: il cross in area di Mascara trova l’opposizione di Julio Sergio. Ultimi minuti di gara ricchi di tensione con la Roma che protesta per le perdite di tempo del Catania: si crea un piccolo manipolo di giocatori, trattenuto a fatica dall’arbitro Saccani. Al 93’ il pareggio a sorpresa della Roma con il gol di Daniele De Rossi, che in mischia da calcio d’angolo riesce ad insaccare una rete decisiva. Proteste vivaci del Catania, al quale saltano i nervi: Saccani espelle Delvecchio – entrato da poco – per proteste e ammonisce il capitano Mascara. Il gioco riprende dopo qualche momento concitato e per poco Totti non insacca il 2-1, ribattendo un rinvio errato di Andujar. Si scaldano ancora gli animi, con un brutto intervento di Capuano su Cerci che pochi istanti dopo protesta per un netto fallo al limite dell’area non concesso. La gara termina tra i fischi del pubblico e le proteste verso la terna arbitrale.    In una gara orribile, la nota positiva è Cerci che entra e da una scossa ad una squadra che ha dei black out preoccupanti. Cerci merita di essere provato perchè salta l'uomo e può dare quella fantasia che di rado si vede nei Giallorossi.