C'è solo l'A.S.Roma!

Tutto facile con il CSKA Sofia


I giallorossi in Europa League dopo 23' hanno già chiuso i conti grazie alle reti di Okaka e Perrotta. Poi nella ripresa si limitano a contenere la timida reazione dei bulgari. Totti è rimasto a riposo, ha mal di schiena ed è in dubbio per domenica.
La Roma vince in Europa League, battendo il Cska Sofia 2-0 con gol di Okaka e Perrotta e sistemando la classifica dopo lo scivolone con il Basilea. I giallorossi si dimostrano più quadrati rispetto alle ultime uscite: stavolta non subiscono gol, si concedono anche un corposo turn over, che risparmia le forze di capitan Totti, e chiudono la gara dopo 23 minuti. E non è poco.La Roma chiude infatti i conti in tre minuti: dal 20' al 23'. Quando segnano prima Okaka e poi Perrotta. In entrambi i casi la difesa bulgara toppa clamorosamente la tattica del fuorigioco, e per i giallorossi è un gioco da ragazzi portarsi avanti di un paio di gol. Un margine di sicurezza anche per una Roma che in difesa, nel recente passato, ha sulla coscienza diversi peccatucci da farsi perdonare. Ma stasera è tutto facile. I bulgari, forse intimoriti dall'Olimpico, che anche se non è gremito fa sempre un bell'effetto, non osano particolari sortite, e si limitano a difendersi. Rischiano già quando gli esterni del 4-4-2 schierato da Ranieri, che vuole una squadra solida e affidabile, sfiorano il vantaggio: Cerci e Perrotta fanno venire i brividi al portiere ospite Karadzhov. Poi arrivano le reti. Gara chiusa. Certo, uno svarione difensivo la Roma se lo concede anche oggi, complie un fuorigioco mancato, ma Riise salva sulla linea di porta: Ivan Stoianov, unica punta ospite, aveva superato anche Julio Sergio. All'intervallo è 2-0 Roma.Ranieri cambia a inizio ripresa. Manda Menez, che si rivelerà evanescente, in campo al posto di Vucinic, ora il modulo tattico diventa il 4-2-3-1. Dopo pochi minuti risponde pure Penev, che finalmente prova a cambiare qualcosa, e inserisce due punte: Delev e soprattutto un nome suggestivo: il brasiliano Michel Platini. E un primo risultato si vede subìto: Todorov però si dimostra sprecone, da posizione defilata, ma solissimo, cerca l'assist invece del tiro in porta. La Roma amministra la gara, e replica con un cross di Riise, positivo quando spinge, perfetto per Cerci, che, appostato sul secondo palo, si divora un gol facile. C'è ancora il tempo di un po' di turn over: dentro pure Andreolli e Tonetto. Finisce al piccolo trotto, con la Roma che porta a casa tre punti comodi. Il cammino europeo (il Fulham ha battuto il Basilea, e passano le prime due del girone) non è più in salita.