C'è solo l'A.S.Roma!

L'incubo continua! Così come Vucinic continua a divorarsi gol fatti


Ennesima sconfitta della Roma. Gol di Floro Flores al 20' che porta in vantaggio i friulani, De Rossi però pareggia 42'. Nel secondo tempo è ancora Floro Flores a trovare il gol del 2 a 1 e della conseguente vittoria bianconera. Il montenegrino sbaglia ancora un gol impossibile da sbagliare.
Imprevedibile Roma, ma alla fine drammatica. Gioca bene nei minuti iniziali, prende un gol al primo tiro in porta e si smarrisce; finisce il primo tempo in piedi grazie a De Rossi; resta in dieci e non subisce per tutto il secondo tempo; come l'arbitro ristabilisce la parità numerica va al tappeto e porta a casa la terza sconfitta consecutiva. Vucinic poi si mangia l'ennesimo gol incredibile, ed è ora che qualcuno dica a questo pseudo-attaccante di starsene a casa e non calcare mai più un campo di calcio. Dopo il gol clamoroso fallito con il Livorno, oggi il montenegrino ha concesso il bis. La Roma di oggi lascia tanti interrogativi sul futuro in mezzo a poche, amare, certezze: senza Totti non sa segnare, anche con Juan è un colabrodo.La Roma è pimpante nei primi venti minuti. Il reparto offensivo sembra a proprio agio nel 4-2-3-1 disegnato da Ranieri. Vucinic si presta spesso a fare da sponda per gli inserimenti dei compagni. Quando l'Udinese capovolge l'azione, sbatte sulle chiusure di Juan. Poi la sbandata che non ti aspetti. Un colpo di testa di Floro Flores, che gira in rete un cross di D'Agostino. Un colpo sulle teste dei giallorossi, che d'un tratto si smarriscono. L'Udinese ha la possibilità di raddoppiare, ma Asamoah perde l'attimo dopo aver scartato Doni. A dieci minuti dall'intervallo i primi segnali di vita: Motta da pochi passi chiama al miracolo Handanovic. La Roma timidamente prova a rialzarsi. Ma timidamente non basta. Serve una sterzata, un guizzo di rabbia. Eccolo al quarantaduesimo: Juan svetta in area, Handanovic si oppone, De Rossi non perde l'attimo e scaraventa in rete. Gli uomini di Ranieri sono di nuovo in piedi.Non c'è tempo per assimilare i consigli che il tecnico dispensa negli spogliatoi. Inizia la ripresa e dopo due minuti arrivano i guai. La Roma resta in dieci: Taddei reclama un fallo che il guardalinee non vede. Gli insulti del brasiliano si sprecano. Damato usa il pugno duro ed estrae il rosso. Di lì a poco un altro provvedimento pesante: De Rossi rimedia un giallo, come Cassetti nel primo tempo; entrambi erano diffidati. Contro il Bologna domenica giocherà la Primavera!L'Udinese alza inevitabilmente il baricentro, i giallorossi ripiegano su se stessi, senza soffrire più di tanto. A metà del secondo tempo, Ranieri perde Motta per infortunio (sospetto stiramento ai gemelli del polpaccio sinistro): lo sostituisce Cicinho, al rientro dopo l'intervento al ginocchio del marzo scorso. Alla mezz'ora Doni compie il primo intervento della ripresa: il brasiliano si supera su un destro da fuori area di Isla. Passano due minuti e Damato ristabilisce la parità numerica: Basta trattiene Vucinic, il bianconero era ammonito e guadagna gli spogliatoi. Appena Roma si fa forza, viene punita: ancora una capocciata, ancora di Floro Flores. Vucinic ha il tempo per divorarsi il gol del pari, ancora una volta da zero metri. Nel recupero, Ranieri tenta la carta della disperazione con l'ingresso di Julio Baptista al posto di Brighi per cercare di portare pericoli verso la porta bianconera. Nel finale, Di Natale servito da Sanchez manca la palla del terzo gol. Ancora il numero dieci bianconero tenta la giocata, ma il pallone finisce di poco fuori. Non c'è più tempo per recuperare e per la Roma è la terza sconfitta consecutiva in campionato. Adesso è crisi vera.