C'è solo l'A.S.Roma!

Cerci e Guberti richiestissimi


A gennaio si apre il mercato di riparazione e la Roma potrebbe fare grandi cambiamenti nella rosa. Molti giocatori non rientrano nei piani di Ranieri, ma non sarà facile piazzarli, considerati gli ingaggi alti. Dopo la partita contro il Bari c'è stato un chiarimento con Doni e Cicinho. I due brasiliani sono delusi, hanno perso il posto in squadra, il terzino in particolare non sembra rientrare nei piani del nuovo allenatore. Cicinho si sta guardando intorno, ma non vede molte soluzioni. E' fermo da nove mesi, è rientrato solo per qualche spezzone di partita. Ma la sua ultima apparizione vera è dello scorso febbraio e coincise con una delle migliori prestazioni della Roma nella passata stagione, quando i giallorossi vinsero contro il Genoa grazie anche ad un suo goal. Adesso Cicinho fatica a trovare un posto in squadra e la concorrenza nel suo ruolo è aumentata, anche domenica a Bergamo resterà fuori. Diversa la situazione di Doni. E' finito fuori squadra poco dopo essere rientrato, per un nuovo infortunio e per il concomitante stato di grazia di Julio Sergio. C'è stata qualche divergenza di vedute con Ranieri, ma sta lavorando per riconquistarsi il porsto. E' ils econdo portiere delle Nazionale brasiliana, per lui non mancano estimatori. Un portiere che i dirigenti cercheranno di piazzare a gennaio è Artur, che ormai ha capito di aver chiuso con la Roma. Non è facile trovare una sistemazione, ha giocato quest'anno una sola partita di campionato e 4 dei preliminari di Europa League, am è fuori da agosto. Guadagna 170 mila euro, il suo non è un ingaggio che pesa. A proposito di portieri, presto i dirigenti giallorossi affronteranno il discorso del prolungamento di Julio Sergio, che va in scadenza a giugno. L'estremo difensore è tra i giocatori della Roma che guadagna meno "non c'è fretta per il rinnovo del contratto" ha detto lui stesso in questi giorni. La società preferisce aspettare, non è questo il momento più opportuno. I giocatori più richiesti sono Cerci, Guberti e Okaka. Li vogliono Bari, Atalanta e Chievo. Hanno ingaggi bassi, sono giovani, hanno voglia di giocare con continuità. Potrebbero partire, specie i primi due. Okaka partirà solo se dovesse arrivare un centravanti. Ma Ranieri è soddisfatto dei suoi progressi.