ASR FILA80

INTERVISTA A PIZARRO ( da Romanews.eu )


Sulla stagione difficile della Roma: "Le responsabilità sono di tutti, ognuno di noi ha una compartecipazione nel mancato raggiungimento dei nostri obiettivi di squadra. Premesso questo, devo dire che poi ci sono state anche concomitanze sfortunate, come i tanti infortuni che abbiamo patito nel corso di tutto l’anno. La cosa importante è dimostrare di essere da Roma perché, e non lo dico per retorica o per far contenti i tifosi, bisogna sempre onorare al meglio la maglia che indossiamo: in questo senso concludere in modo dignitoso questa stagione sfortunata raggiungendo il traguardo dell’Europa League è stato un bel segnale". Il cileno è ottimista sul futuro romanista: "Spero fortemente che la rosa sia in larga parte confermata, anche perché vi assicuro che già da ora c’è fame di ripartire e di dimostrare a tutti che siamo capaci di tornare a competere ai livelli di un anno fa. E' nel momento difficile che si vede la compattezza di un gruppo e noi abbiamo dimostrato più volte di essere un gruppo forte". David racconta del suo rapporto con l’Italia, della politica e del suo amore imprescindibile per la sua terra, il Cile, dove il calcio può davvero essere un’alternativa alla povertà: "E' la strada che ho percorso io e su cui punto per fare qualcosa di utile nella mia Valparaiso, dove con mia moglie organizziamo d’inverno e d’estate dei tornei e delle attività per i ragazzi del quartiere povero dove sono nato".