ASR FILA80

IL CONTRATTO DEL ''10''


Francesco Totti è in vacan­za con moglie e figli. Sole, mare, ba­gni, paparazzate. Dopo una prima metà in Grecia, la seconda parte di giugno la trascorrerà in Sardegna, poi si presenterà a Trigoria per il ra­duno fissato il 29 giu­gno e il 2 luglio partirà con i compagni per il ritiro a Riscone di Bru­nico, un ritiro che, per diversi motivi, non lo vedeva protagonista da diversi anni. L’obietti­vo della proprietà è far­lo partire con il nuovo contratto in valigia, un contratto che in ogni caso sarà firmato prima della gara iniziale della stagione, il 30 lu­glio, sfida d’andata del penultimo tur­no dei play-off dell’Europa League.Il contratto, tra l’altro, già c’è. Di­ciamo che esiste una sorta di precon­tratto che, come data di scadenza, ha il 30 giugno 2014, quando il capitano giallorosso avrà trentotto anni. Il gio­catore ha già detto che, nel momento in cui si rendesse conto di non essere più... Totti in campo, sarà il primo a stracciare l’accordo. Forte anche del fatto che nello stesso contratto, è an­che inserito il dopo calcio di Totti, con un ruolo di dirigen­te, nella Roma ovvia­mente, senza per ora che ci sia una specifica­zione sulle mansioni.Il gio­catore, come aveva det­to chiaramente, non ha voluto e non vuole nes­sun benefit economico legato a presenze, goal, rendimento, obiettivo o quello che volete voi, la ci­frà sarà una, fissata nero su bianco, e quella sarà indipendentemente da tutto il resto. Non crede, giustamente, di dover dimostrare niente a nessuno e, in passato, in più di un’occasione ha dimostrato di essere disponibile a dare il suo aiuto alla società (non si dimentichi, per esempio, che è il ter­zo azionista della Roma). Totti alla controparte ha fatto capi­re di essere disponibile anche a una riduzione, tra il dieci e il venti per cento, sull’attuale ingaggio che sfio­ra i sei milioni di euro netti a stagio­ne