ASR FILA80

CAPITAN FUTURO DAL SUDAFRICA ( da Romanews.eu )


«Quando giochi con l'Italia perdere non ti sta mai bene, e quindi giocheremo sempre per i tre punti, oggi e poi con chi verrà. Qui non è il Mondiale, ma vogliamo vincere. Sono andato ad abbracciare il nostro fisioterapista perchè nei giorni scorsi stavo male a un tendine e rischiavo di perdere questa partita a cui tenevo molto. Oltretutto è un problema di cui avevo sofferto anche durante questa stagione con la Roma, ma questa partita e il gol mi hanno fatto capire che sono guarito. Non penso che abbiamo fatto così male nel primo tempo anche se certo nel secondo siamo stati più brillanti. Poi trovato il gol tutto è andato meglio, ci siamo trovati di più fra le due linee, prima difesa e centrocampo erano troppo staccate. Mi rende felice che con Pirlo partita dopo partita ci troviamo sempre meglio, e abbiamo smentito chi sosteneva che non potevamo giocare insieme. Il fatto poi che con noi ci sia Gattuso ci dà ancora più equilibrio. Dedico il gol a un ragazzo che sta a Roma. È un ragazzo molto triste e spero di avergli regalato un sorriso questa sera. Sono stato male tutto l'anno con il tendine, il dolore era quasi passato ma negli ultimi giorni si è riacutizzato in modo forte. Questa cosa mi preoccupava e per questo, dopo il gol, sono andato a ringraziarlo. La gara di oggi fa da contraltare a tutto ciò che c'era stato di negativo per me in quella serata contro gli Usa del Mondiale 2006, e che da allora mi è servito per migliorare sotto tanti punti di vista».