italia solidale

Melissa


 Una mano criminale arma esplosivo contro una Scuola italiana a Brindisi: ragazze ferite, una strage cercata evitata forse dal caso, una vittima sedicenne: Melissa. Questa follia canaglia assomiglia molto alla Norvegia di un anno fa circa: la una strage di ragazze e ragazzi inermi. Colpirne alcuni per farne tacere tanti?Ed anche quì da noi è forse questo l'intento? Non riusciranno comunque a sospingere nel silenzio della paura i nostri ragazzi e ragazze italiane, anche perché non sono soli. Accanto a loro vi sono infatti tutte le italiane e italiani di buona volontà, che sognano e sperano un paese migliore ed equo soprattutto per il loro futuro dei nostri ragazzi e ragazze.Allo Stato, ai suoi Uomini e Donne che vi ricoprono un ruolo, allo Stato di tutti noi, spetta di mostrarci in tempi brevissimi chi è il responsabile di questo infame vigliacco progetto. Da Non Violenti, chidiamo infatti di vedere in Giudizio al più presto chi colpisce i nostri ragazzi  ragazze. Questo chiediamo ed esigiamo. Senza concedere tregua e scampo a chi ne debba rendere conto.MELISSA.Un nome dolcissimo anche già nel suo significato. Tramutata in un angelo troppo presto dal suo esatto contrario: Amarissimo ODIO.Ciao Melissa, ciao ragazze ferite e ragazze scampate. NON VI FERMATE a sperare un mondo migliore: non siete sole.  Mentre scrivo queste piccole note, la terra italiana ha tremato in Emilia: vittime, dolore, paura e tanti danni.Spero sarà forte quella nostra gente emiliana. Noi umbri l'abbiamo provato la paura dell'imprevedibile e che ti segue nel tempo. Buona notte Emilia. E che possa essere una notte di tregua. Al dolore e al timore della tua gente italiana.