Assicurazioni

Assurde pubblicità


Ma chi volete prendere in giro?Questa è la domanda che mi viene da fare a molte aziende che fanno pubblicità, ma visto che qui parliamo di Assicurazioni, penso in particolare a molte Compagnie di Assicurazioni.Vediamo ogni giorno apparire pubblicità che insultano l'intelligenza delle persone, in particolare ce ne sono di due tipi, divertiamoci a vederle insiemeTipo ALa Compagnia capisce esattamente i bisogni dei clienti, per la Compagnia il cliente è al centro di tutto, è il suo faro, l'importanza è la soddisfazione del cliente, la Compagnia che si mette nei panni del cliente. Vabbè avete capito delle pubblicità che parlo. Peccato che le stesse Compagnie, mandano via i clienti quando fanno un incidente, hanno paura della concorrenza, aumentano le tariffe. Non prendiamo in giro le persone. Il principale interesse della Compagnia è il suo bilancio e far aumentare le azioni in borsa compiacendo azionisti e analisti. Questa è la pura verità, non c'è nulla di male, male diventa se ci si vergogna a dirlo. Secondo voi al grande gruppo finanziario cosa volete gli interessi se state valutando di comprare una Fiat Punto o una Lancia ypsilon? Qualcuno crede che i mega dirigenti pagati profumatamente siano interessati al Cane della signora Pina che ha morso il postino? NO! Per loro sono altri i problemi. Non nascondiamo che uguale è per gli agenti di assicurazioni, i quali per prima cosa devono guardare i loro guadagni per pagare i loro dipendenti e portarsi a casa qualche soldo. La differenza è che l'agente è in diretto contatto con il cliente, lo vede tutti i giorni in ufficio e se è un agente valido (altrimenti cambiatelo), ormai ha capito che può rimanere sul mercato soltanto se assiste al meglio il cliente dandogli quello di cui ha bisogno.Tipo BPoi ci sono le pubblicità che la buttano sul prezzo, queste sono ancora più ingannevoli, perchè non dicono che prezzo e rispetto a cosa. paghi anche 500 euro in meno... poi uno pensa, io pago 530 euro, vuol dire che la mia assicurazione costerà 30 euro? NO. Anche qui ti prendono in giro, magari poi scopri che con loro spendi 600 euro. Qui vanno distinti poi due tipi ancora. 1) Quelle delle Compagnie dirette, che poi se vedete sono di proprietà delle stesse Compagnie tradizionali, solo che cambiano marchio e vanno a dire al cliente, che può pagare meno, e per farlo spendono anche paccate di soldi in pubblicità. Il cliente che fesso non è, capisce questa cosa e si chiede come mai spendi soldi in pubblicità per farmi assicurare con te (che magari sono già assicurato) e mi fai anche pagare meno? Non è che c'è qualche fregatura sotto? Infatti, il mercato ha capito questo e solo il 6% dei clienti si assicura con queste Compagnie e molto spesso dopo un anno cambiano. 2) Ci sono poi quelle che dicono di comparare le migliori Compagnie e quindi farvi risparmiare. Ma migliori rispetto a cosa? Vi siete chiesti? Migliori perchè sono quelle che danno le provvigioni a loro, quindi in realtà comparano solo quelli da cui vengono pagati, quindi le migliori per loro non per il cliente, anche qui legittimo, ma diciamolo e  non prendiamo in giro le persone. L'unico vero comparatore per tutte le assicurazioni è quello dell'ISVAP, gli altri sono stratagemmi pubblicitari, infatti poi se qualcuno si fa un preventivo presso quelle società, scopre che magari tra quelle Compagnie il prezzo minore viene fatto proprio dalla Compagnia assicurativa di cui ha l'agenzia davanti casa. Se poi gli viene voglia di andare a chiedere sapete cosa scopre? Che l'agente davanti casa gli fa un prezzo quasi certamente inferiore perchè può applicare uno sconto che loro non possono fare.Con questo non voglio dire che la pubblicità non serve, ma deve esser corretta, non bisogna prendere in giro i clienti, bisogna dire la verità ed esser poi coerenti tutti i giorni ad applicarla. Ho scoperto con gioia, che nessuna pubblicità mi porta clienti, quanto i miei clienti soddisfatti, ogni giorno aumentano e portano amici, questa è la vera pubblicità quella della sincerità.