Personale

Sigarette -VII-


Siro la guarda. Negli occhi, dritto in fondo. Lei guarda altrove. Poi uno squillo. Siro accenna ad andare via."Tenente, mi dispiace, ma è così""Siro, approfondisci, domani sera ti aspetto al centro."Siro va via. Fuori dal locale l'uomo che attende è alla sua 50esima sigaretta."Tenente che fà? Hanno già pagato! E' rimasta contenta?""Certo Mario, tutto buonissimo, come sempre""La ringrazio Tenente! L'aspetto" .Ed era vero. Mario aspettava sempre Giulia, perchè le voleva un gran bene.  La sentiva quasi come fosse sua figlia.Freddo. Freddo pungente lì fuori, all'aperto. Freddo tagliente. L'uomo spegne la sua sigaretta. E' dall'altra parte della strada. La guarda. Le fa come un cenno. Poi guarda e attraversa la strada."Tenente: Finalmente!""Entri in macchina" .Poi l'auto si allontana a luci spente per illuminarsi quando ormai è lontana.