Personale

Squilli -IX-


Squilla assordante. Non capisce, è ancora immersa nel sonno. Stava sognando quella spiaggia e quell'aria di mare fresco che adesso le manca. E tanto. Si rimette sotto il cuscino, avvolta nelle lenzuala. Blu intense dal colore vivo e penetrante. Indossa soltanto una maglietta bianca. Poi niente. Le piace dormire libera. A molti piacerebbe "partecipare" , di quella libertà.Risponde. La voce dall'altro lato sospira: "Allora ti aspettiamo tra un quarto d'ora" .E' già sotto la doccia, si asciuga. La chiamano ancora. "Amore dai, rispondi perchè fai così, tanto lo so che sei lì e stai sorridendo".E' vero, sorride e ha lasciato che si attivase quella voce della segreteria telefonica per trovare il gusto di sentirlo più volte quell'uomo che, forse, sentiva incominciare ad essere importante per lei.Si prepara un caffè, guarda da lontano, dietro i riflessi della finestra, la città che ancora dorme.Lei è sveglia. E non è la sola.