Asseggiano United

Segnali di distensione


E’ proprio vero che a Natale sono tutti un po’ più buoni. Ieri sera, in occasione dell’ultimo impegno ufficiale del 2006, si è assistito ad un riavvicinamento tra sindacato e presidenza della squadra. Alla partita del torneo Zopen Pippi si fa in disparte senza polemiche e affida al Bugy le scelte tecniche della partita. Erano presenti pressochè tutti i giocatori ed il clima era decisamente sereno, visto il buono stato di forma, la posizione in classifica e i bonus di fine anno in arrivo.Si inizia con poca grinta e scarsa concentrazione, e gli avversari, come spesso capita, passano in vantaggio. La squadra reagisce e con alcuni minuti di forcing tremendo assedia la porta avversaria: tre pali, due gol e almeno 7-8 altre occasioni limpide sprecate. La partita però stenta a decollare, e complici un paio di svarioni difensivi, si va nuovamente sotto (3-2). Poi però arriva il pareggio e la squadra respira. A questo punto una scena da libro cuore: Bugy invita il Pippi a scaldarsi per sostituire uno spento Ballarin. Pippi entra e subito per un’incomprensione ed un errore arbitrare gli avversari tornano in vantaggio. Gli scettici subito scuotono la testa per la scelta tecnica. Ma è in questi momenti che si distingono i campioni dai bidoni: la rabbia del Pippi, sostenuta dalla sua fame di riscatto, trascina la squadra. Ecco infatti che scarica dalla distanza il suo diagonale dove il portiere avversario non può arrivare (4-4). Subito dopo confeziona due assist vincenti, 6-4 per noi. Soddisfatto decide quindi di uscire, sepolto dagli appausi della panchina. Ormai la partita è in discesa, si gioca sul velluto e si fa accademia: colpo di tacco del Doro per Ballarin che insacca, contropiede fuminante di Omar, tiro da fuori di Tony. Sul 9-4 gli avversari invocano il fischio finale che per loro fortuna arriva subito e sugella l’ennesima vittoria consecutiva dell’Asseggiano che chiude in bellezza un 2006 straordinario.