Non ci sono più aggettivi per descrivere le prestazioni di questa squadra nello scorcio iniziale di stagione. 5 vittorie e 1 pareggio nelle prime sei partite dell’anno confermano uno stato di grazia della formazione, che pure ha dovuto fronteggiare numerose defezioni e clamorose sviste arbitrali. Ma andiamo con ordine. La settimana scorsa già vi avevamo parlato di una convincente vittoria allo Sporting. Il giorno successivo è arrivata la conferma al Green Garden, mentre questa settimana sono giunte altre due vittorie tra lunedi e martedi. Ci sarebbe molto da raccontare ma ci limitiamo ad alcuni fatti essenziali. Partiamo dall’uomo del mese di Gennaio, il vicepresidente-allenatore-giocatore Pippi, che risponde alle critiche con gol pesanti e decisivi. Tralasciamo le sue incertezze difensive cui mettono una pezza i compagni di squadra e soprattutto il portierone Finotto per celebrare i suoi gran gol dalla lunga distanza. Classiche cavalcate di potenza coronate da stoccate imprendibili. Altra nota positiva il rientro di quella che è sempre stata una pedina inamovibile della difesa, Fajan. Un po’ di ruggine e di kili da smaltire ma complessivamente le sue prestazioni fanno ben sperare. Nel frattempo stanno recuperando anche gli altri infortunati, Tony e Uxertoa.
Prosegue la marcia trionfale dell'Asseggiano
Non ci sono più aggettivi per descrivere le prestazioni di questa squadra nello scorcio iniziale di stagione. 5 vittorie e 1 pareggio nelle prime sei partite dell’anno confermano uno stato di grazia della formazione, che pure ha dovuto fronteggiare numerose defezioni e clamorose sviste arbitrali. Ma andiamo con ordine. La settimana scorsa già vi avevamo parlato di una convincente vittoria allo Sporting. Il giorno successivo è arrivata la conferma al Green Garden, mentre questa settimana sono giunte altre due vittorie tra lunedi e martedi. Ci sarebbe molto da raccontare ma ci limitiamo ad alcuni fatti essenziali. Partiamo dall’uomo del mese di Gennaio, il vicepresidente-allenatore-giocatore Pippi, che risponde alle critiche con gol pesanti e decisivi. Tralasciamo le sue incertezze difensive cui mettono una pezza i compagni di squadra e soprattutto il portierone Finotto per celebrare i suoi gran gol dalla lunga distanza. Classiche cavalcate di potenza coronate da stoccate imprendibili. Altra nota positiva il rientro di quella che è sempre stata una pedina inamovibile della difesa, Fajan. Un po’ di ruggine e di kili da smaltire ma complessivamente le sue prestazioni fanno ben sperare. Nel frattempo stanno recuperando anche gli altri infortunati, Tony e Uxertoa.